Assistenza alunni disabili, Slai Cobas: genitori scrivono a Mattarella
comunicato Slai Cobas s.c Palermo – Alla luce della gravissima situazione in cui versano gli studenti disabili fuori dalle scuole da mesi, le famiglie e gli assistenti igienico-personale che ad oggi non hanno avuto alcun riscontro dalle Istituzioni al fine della soluzione di un problema che è diventato indecente e che vede addirittura le madri degli studenti e gli assistenti aggrediti nei palazzi in cui invece dovrebbero essere accolti senza se e senza ma!
(la madre che ieri è caduta all’ars a causa degli spintonamenti dei vigilanti che volevano impedire di fare entrare i genitori e gli assistenti in attesa di risposte, refertata al pronto soccorso ha avuto una prognosi di 5 gg per trauma cranico)
i genitori degli studenti gravemente lesi e gli assistenti igienico personale scrivono al Presidente della Repubblica, così come avevano già fatto questa estate durante la battaglia contro l’art.10, e tra le atre cose gli chiedono. ”
Chiediamo alla S.V., che è intervenuta più volte sulla questione della disabilità, come può essere definito civile un paese in cui diritti fondamentali vengono costantemente negati dalle sue stesse Istituzioni che dovrebbero invece garantirli?