OCSE: scuola italiana funziona. Sinistra Italiana: grazie a docenti e studenti, non certo per i Ministri che hanno pensato a tagliare
“L’Ocse ci dice che la scuola italiana funziona nonostante tutto. Nonostante i tagli a cui e’ stata sottoposta nell’ultimo decennio, nonostante la cattiva scuola di Renzi e Giannini.
Il merito e’ della passione e del coraggio delle tante e dei tanti docenti, dei lavoratori della scuola tutti, che credono nella scuola pubblica come veicolo di emancipazione sociale, nella conoscenza come strumento di democrazia e di liberta’, di chi crede che la scuola, insomma, serva piu’ del calcetto, checche’ ne dica il Ministro Poletti. ” Lo afferma Sinistra Italiana con la responsabile nazionale del settore scuola Claudia Pratelli.
Ma fino a quando – prosegue l’esponente della sinistra – puo’ reggere un sistema sottofinanziato e screditato? E’ anche per questo – conclude Pratelli – che la legge 107 e le sue deleghe vanno rispedite al mittente perche’, senza finanziamenti e con una logica gerarchica e autoritaria, mettono a dura prova la capacita’ inclusiva della scuola pubblica e il suo essere spazio collegiale e democratico”
Lo rende noto l’ufficio stampa di Sinistra Italiana