Neoassunti fase C. Giorni utili, compreso rientro nel giorno libero, per arrivare ai 120 di attività didattiche
Chiarimenti ed orientamenti dell'USR Molise per permettere ai docenti neoassunti in fase C di raggiungere i 120 giorni di attività didattiche utili per il superamento dell'anno di prova, in base alle disposizioni del dm 850 del 27 ottobre 2015 e della circolare 5 novembre 2015.
Chiarimenti ed orientamenti dell'USR Molise per permettere ai docenti neoassunti in fase C di raggiungere i 120 giorni di attività didattiche utili per il superamento dell'anno di prova, in base alle disposizioni del dm 850 del 27 ottobre 2015 e della circolare 5 novembre 2015.
I 120 giorni di attività didattiche
1) Sono computati come giorni utili al raggiungimento dei 120 per le attività didattiche i giorni nei quali i Docenti siano regolarmente in servizio nella sede / plesso a disposizione della scuola nell’orario stabilito pur non svolgendo attività didattiche in classe o altra attività ?
R. Dal confronto dei commi 2 e 3 dell’art. 3 DM 850/2015 è desumibile che non sono computabili nei 120 giorni per le attività didattiche i giorni festivi, di congedo ordinario , straordinario e di aspettativa a qualunque titolo fruiti. Si computano i giorni effettivi di insegnamento/lezione e ogni altra attività finalizzata al migliore svolgimento della complessiva azione didattica con riferimento precipuo al POF e al Piano Annuale delle Attività. Il periodo di formazione e prova è un diritto/dovere del Docente; spetta , pertanto, all’Istituzione Scolastica, nella sua autonomia organizzativa e didattica, predisporre un piano programmatico per rendere effettivo il diritto alla formazione.
3) Il giorno libero settimanale rientra nel computo dei 120 giorni per le attività didattiche?
R. L’articolo 3 del DM 850/2015 prevede che il superamento del periodo di formazione e prova è subordinato allo svolgimento del servizio effettivamente prestato, computabili nei 180 giorni i periodi di sospensione delle lezioni e delle attività didattiche, comprendente nei 120 giorni sia i giorni effettivi di insegnamento sia i giorni impiegati presso la sede di servizio per ogni altra attività.
Nei 180 giorni del servizio effettivamente prestato è compreso anche quello relativo alle interruzioni delle attività , giorni festivi compresi.
Per i 120 giorni potrebbe essere compreso, pertanto, il giorno libero come giorno effettivo di lezione/insegnamento tenuto nell’Istituzione Scolastica.
Mantenendo una interpretazione restrittiva ed escludendo, pertanto, il giorno libero del Docente dal computo dei 120 giorni, sarà cura dell’Istituzione Scolastica calendarizzare i rientri a Scuola durante il giorno libero, mediante un’opportuna condivisione tra i diversi soggetti e sulle attività in itinere da espletare, al fine di favorire il raggiungimento dei giorni necessari alla conclusione del periodo di prova.