Piano Nazionale della Prevenzione (PNP). Invito a partecipare ai programmi dedicati alla salute degli studenti

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Con la stipula, il 2 aprile 2015, di un nuovo Protocollo d’intesa tra il Ministro della salute e il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca si è inteso rafforzare la collaborazione interistituzionale per migliorare, coordinare e agevolare le attività di rispettiva competenza per la tutela e promozione della salute e del benessere psicofisico di bambini, alunni e studenti.

Tra le aree prioritarie di intervento individuate, vi sono quelle relative alla promozione di corretti stili di vita (con particolare riguardo ad attività fisica, alimentazione e promozione della salute orale), alla prevenzione delle dipendenze da sostanze d’abuso e delle dipendenze comportamentali, alla promozione della cultura delle vaccinazioni e di una corretta relazione di genere.

Tali obiettivi sono stati definiti anche in quanto coerenti con quelli del nuovo Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2018 adottato con Intesa Stato-Regioni del 13 novembre 2014, che implementando
il Programma nazionale “Guadagnare Salute” ha previsto l’attuazione di interventi di promozione della salute con un approccio intersettoriale, trasversale ai determinanti di salute e per ciclo di vita e ha individuato
la scuola come setting prioritario di intervento, privilegiando metodologie di “peer education” e “life skill education” .
Il Piano prevede nell’ambiente scolastico lo sviluppo di programmi di promozione della salute, condivisi tra servizi sanitari e istituzioni educative e integrati per i quattro fattori di rischio di malattie
croniche (fumo, alcol, alimentazione scorretta e sedentarietà), nonché programmi per la prevenzione delle dipendenze e la promozione del benessere mentale dei giovani attraverso il potenziamento dei fattori di
protezione (life skills, empowerment).

Nell’ambito delle linee di supporto centrali al PNP, definite con Decreto del Ministro della Salute del 25 gennaio 2016, è prevista, tra l’altro, l’istituzione di un Tavolo tecnico congiunto Ministero-Regioni per il
coordinamento interregionale delle attività di Health in All Policies.
E’, quindi, sempre più necessaria una collaborazione paritaria tra gli operatori della scuola e della salute, in accordo alla visione nazionale e sovranazionale de “La Salute in tutte le Politiche”, al fine di far acquisire
a bambini ed adolescenti le competenze chiave per la cittadinanza che le Raccomandazioni Europee del 2006 pongono come obiettivo per i Sistemi scolastici degli Stati dell’Unione Europea, quali combinazione di
conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto, finalizzate a conferire autonomia decisionale alle nuove generazioni, ed elemento necessario per la partecipazione attiva come Cittadini consapevoli.
Pertanto, il MIUR invita a  favorire il raccordo tra i Referenti regionali e provinciali per l’Educazione alla Salute, anche attraverso la definizione di percorsi operativi che facilitino la partecipazioni delle singole scuole alle iniziative programmate.

piano nazionale

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