Cattedre orario esterne, è possibile costituirle anche tra ambiti diversi. Ecco perché
Nei giorni scorsi, abbiamo dato notizia circa la possibilità di costituzione di cattedre orario esterne anche tra ambiti territoriali diversi.
La costituzione di cattedre orario esterne soltanto all’interno dello stesso ambito è stata introdotta nel corrente anno, con conseguenze tutt’altro che positive in fatto di perdenti posto, in quanto all’interno di uno stesso ambito vi sono scuole distanti anche 100 km. Al contrario, vi sono scuole che, pur appartenendo ad ambiti diversi, sono molte vicine.
Ad esempio, in provincia di Agrigento, stando alle disposizioni adesso derogate, non era possibile formare una cattedra esterna tra due scuole site nei comuni di Canicattì e Favara, distanti appena 20 Km, perché appartenenti ad ambiti diversi, con la conseguenza di dover dichiarare eventuali perdenti posto.
Il Miur, pertanto, prendendo atto di una situazione di fatto, ha autorizzato tutti gli uffici scolastici provinciali, tramite gli UU.SS.RR., ad effettuare i completamenti delle cattedre orario esterne (le cosiddette Coe) anche tra ambiti diversi. In tal modo, si è diminuito notevolmente il numero di perdenti posto e, allo stesso tempo, si è rispettata, come riferito anche da Italia Oggi, la normativa tuttora vigente in materia di costituzione di cattedre con spezzoni orario appartenenti a scuole site in comuni diversi.
Si tratta dell’Ordinanza ministeriale n. 191/97 e dell’Ordinanza n. 332/96, che mettono in primo piano il criterio della vicinanza e della facile raggiungibilità.