Sostegno, alunni senza docente o con insegnanti non specializzati
Nonostante il piano straordinario di immissioni in ruolo a.s. 2015/16 e il concorso a cattedra 2016 prosegue l’emergenza sostegno in diverse regioni, se non tutte, italiane.
Numerose le classi, in cui sono presenti alunni disabili, che non hanno avuto assegnato l’insegnante di sostegno e numerosi gli alunni che saranno seguiti da docenti non specializzati, a tutto svantaggio di quegli allievi che necessitano di figure appositamente formate e non improvvisate a svolgere un compito alquanto gravoso.
Singolare e significativo quanto successo presso l’I.C. “Montessori” di Roma, dove un bambino alle 14.30 ha invitato i compagni ad uscire dalla scuola per solidarietà nei confronti di un compagno disabile, costretto giornalmente a lasciare la scuola nel pomeriggio per la mancanza di docenti di sostegno. I bambini, usciti dalla scuola, sono andati incontro ai loro genitori, indossando una maglietta con su scritto: “se esce uno, usciamo tutti”, dove l’uno sta per il compagnetto disabile.
La protesta è stata posta in essere non solo per il suddetto alunno ma anche per altri allievi disabili dell’Istituto privi di docente di sostegno.
Lasciamo Roma e andiamo a Genova, la situazione non cambia: MANCANO I DOCENTI SPECIALIZZATI. Nella città ligure, leggiamo su R.it- Genova, il 70% dei bambini disabili delle scuole primarie genovesi non avrà un insegnante di sostegno titolato. Il 30% degli alunni delle scuole dell’infanzia sarà nella stessa condizione. Così come nella scuola secondaria di primo grado, ovvero alle medie: il 40% degli alunni che ha diritto ad un insegnante di sostegno si ritroverà accanto un docente non titolato.
Il tutto mentre nelle GM del concorso 2012 non viene superato il limite del 10% degli idonei, che non risolverà certo la situazione ma potrebbe migliorarla, come evidenziato anche dal sindacato Anief: “Sostegno, idonei concorso esclusi dalle assunzioni e supplenze a non specializzati. Anief: “Siamo alla follia”
