Renzi taglia risorse scuola Sud per finanziare il Jobs Act al Nord
"Con i 3,5 miliardi del Piano di azione e coesione destinati al Mezzogiorno, il premier Renzi ha finanziato il Jobs act, penalizzando tutto il Sud e in particolare la Puglia in cui 137 comuni si sono visti revocare 230 milioni di euro destinati a 249 interventi su scuola, efficientemente energetico, cultura e turismo, rigenerazione urbana, politiche sociali".
"Con i 3,5 miliardi del Piano di azione e coesione destinati al Mezzogiorno, il premier Renzi ha finanziato il Jobs act, penalizzando tutto il Sud e in particolare la Puglia in cui 137 comuni si sono visti revocare 230 milioni di euro destinati a 249 interventi su scuola, efficientemente energetico, cultura e turismo, rigenerazione urbana, politiche sociali".
A lanciare "l'allarme" sono stati questa sera a Bari alcuni esponenti di Forza Italia.
Il segretario regionale Vitali ha ricordato che "c'è stata una azione di opposizione della Regione Puglia guidata da Vendola; e anche un Ordine del giorno nella conferenza Stato-Regioni, però ormai la legge è esecutiva e credo irreversibile".
Si tratta di risorse che andranno a finanziare l'economia del Nord, dove il Governo continua a concentrare gli investimenti e lo sviluppo.