OCSE, Italia: bene le Riforme, incongruenza qualifiche-lavoro svolto
L'OCSE, nel rapporto "Obiettivo Crescita", ha elogiato il nostro Paese riguardo alle riforme effettuate nell'ultimo anno, evidenziando quali sono interventi prioritari e le direttrici da seguire.
L'OCSE, nel rapporto "Obiettivo Crescita", ha elogiato il nostro Paese riguardo alle riforme effettuate nell'ultimo anno, evidenziando quali sono interventi prioritari e le direttrici da seguire.
Secondo quanto riportato nel detto rapporto, l'Italia deve attuare interventi volti a favorire l'occupazione e provvedimenti riguardanti la scuola, in modo da favorire lo sviluppo economico.
Un dato negativo evidenziato nel rapporto riguarda l'incongruenza tra titoli di studio e lavoro svolto, qualifiche e attività svolte, per cui i nostri lavoratori sono o troppo qualificati o troppo poco qualificati rispetto al lavoro che svolgono.
Il superamento di tale criticità, cioè il riallineamento tra qualifiche e attività svolte, aumenterebbe la produttività,secondo i calcoli dell'OCSE, del 10%.
Altro obiettivo prioritario è quello di migliorare l'equità e l'efficienza del nostro sistema d'Istruzione, cosa che avrebbe la conseguenza di incrementare per i nostri giovani le possibilità di trovare lavoro.