Torino, tre alunne si scattano selfie con compagna in crisi epilettica
Si tratta di un esempio tipico dei casi in cui la tecnologia supera ogni limite e viene utilizzata mortificando persone e valori.
Si tratta di un esempio tipico dei casi in cui la tecnologia supera ogni limite e viene utilizzata mortificando persone e valori.
Tre studentesse di una scuola secondaria di secondo grado di Torino si sono scattate un selfie insieme ad una compagna in piena crisi epilettica, inviando la foto a tutti i loro compagni su Whatsapp; in un'altra foto la stessa compagna è stata, inoltre, paragonata alla figlia di Fantozzi e, quindi ulteriormente derisa.
Lo scatto è avvenuto nel bagno della scuola, cosa che testimonia la superficialità, l'assenza di maturità e valori di tanti alunni delle nostre scuole: invece di chiedere aiuto e avvertire dell'attacco di epilessia, considerato che in bagno i docenti e i collaboratori scolastici non entrano tranne se chiamati, si sono scattate un selfie per deridere la compagna e "fregandosene" di quello che le stava accadendo.
L'accaduto è stato punito dalla Scuola coinvolta con una provvedimento di sospensione di tre giorni, durante i quali le tre suddette studentesse devono fare volontariato presso un'associazione.