TFA secondo ciclo 2014. Il Miur seleziona sulla base di un nozionimo di cui esso stesso è vittima?

Di
WhatsApp
Telegram

red – La prima delle tre prove per accedere al TFA è un test di 60 domande a risposta multipla da svolgere in due ore. Programma sul quale prepararsi: stessi argomenti affrontati per la preparazione al concorso ordinario. In più alcuni candidati segnalano alcuni "scivoloni" delle commissioni sui contenuti. Insomma, un nozionisimo "esasperato" che farebbe andare in tilt anche chi prepara i test?

red – La prima delle tre prove per accedere al TFA è un test di 60 domande a risposta multipla da svolgere in due ore. Programma sul quale prepararsi: stessi argomenti affrontati per la preparazione al concorso ordinario. In più alcuni candidati segnalano alcuni "scivoloni" delle commissioni sui contenuti. Insomma, un nozionisimo "esasperato" che farebbe andare in tilt anche chi prepara i test?

Premessa doverosa. Segnaliamo le anomalie più evidenti rinvenute nei test, così come "raccontate" alla nostra redazione ([email protected]) dai protagonisti. Sarà il Miur a chiarire in merito, anche se ricordiamo che il Miur stesso ha già corretto le risposte a due quesiti per le classi di concorso A059 e A038, in quanto il correttore indicato come giusto era palesemente sbagliato. TFA 2014. Miur corregge risposte per A059 e A038. Le segnalazioni hanno fatto centro

L’ammissione di colpa, encomiabile (siamo ancora nell’ambito dell’errore materiale) getta però una luce di dubbio su tutti i test, che vengono passati a setaccio, consultando manuali, enciclopedie, bibbie sacre della disciplina, dai candidati alla ricerca della "verità".

E se anche certe argomentazioni sembrano essere "tirate per i capelli", certamente sarebbe auspicabile da parte delle commissioni un commento alle prove, come giustamente ogni buon insegnante fa con i propri allievi, per motivare i loro errori.

Segui su Facebook le ultime novità del mondo della scuola

Ad essere sotto accusa è in particolare la classe di concorso A037 Filosofia e Storia, in particolare la domanda

26. Cos’è la guerra dei Trent’anni?
A) È un conflitto che oppone stati cattolici e stati protestanti in una guerra civile e religiosa europea fra 1645 e 1675
B) È un conflitto che oppone Asburgo di Spagna e Inghilterra per il controllo del commercio mondiale fra 1650 e 1680
C) È un conflitto che oppone Francia e Inghilterra per il controllo dell’Europa centrale fra 1560 e 1590
D) È un conflitto che oppone una coalizione di stati europei e i Turchi ottomani fra 1658 e 1688

A livello manualistico – riferiscono i candidati – la guerra dei Trent’anni ha inizio con la defenestrazione di Praga (1618), concludendosi con la Pace di Vestfalia (1648).

E ancora

Come termina il ‘Grande Scisma d’Occidente’?

A) Con l’elezione al pontificato di Nicolò V nel 1449

B) Con l’elezione al pontificato di Gregorio XI nel 1370

C) Con l’elezione al pontificato di Clemente VII nel 1378

D) Con l’elezione al pontificato di Innocenzo VI nel 1352

Tra le quattro possibili risposte, secondo i candidati, non c’è quella esatta, che segnalano: il Grande Scisma d’Occidente, cominciato nel 1378, si conclude infatti con l’elezione di Martino V nel 1418. Leggi tutto su test TFA A037

Per la A059 i candidati hanno addirittura stilato un dossier , e anche per la A043 A050 sono numerose le richieste di revisione di alcune domande

La prima delle tre prove per l’accesso al TFA è dunque segnata ancora una volta, dopo l’esperienza del 2012 in cui in alcune classi di concorso furono date per buone a tutti fino a 25 risposte – qualunque sarà la decisione che verrà assunta in merito dal Ministero – da una disorganizzazione di fondo, che forse dovrebbe ancora essere rivista prima di avviare il III ciclo (vedrà mai luce?) TFA.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri