Assunzioni, l’algoritmo della fase B non è un segreto. Miur: fatte più simulazioni
C'è chi si chiede ancora perchè da Pesaro andrà a Trapani, da Forlì a Siracusa, da Ragusa a Bergamo, e da Asti a Torino. E si ipotizzano errori (alcuni sindacati locali invitano anche a segnalarli).
C'è chi si chiede ancora perchè da Pesaro andrà a Trapani, da Forlì a Siracusa, da Ragusa a Bergamo, e da Asti a Torino. E si ipotizzano errori (alcuni sindacati locali invitano anche a segnalarli).
60 ore di lavoro per incrociare i dati definitivi, su un software fornito come sempre dalla HP Enterprise.
Ma il Ministero, risponde, tramite le pagine del Corriere, che non ci sono stati errori e che tutto, nella notte tra il 1° e il 2° settembre, in cui gli insegnanti hanno ricevuto la proposta di nomina, ha funzionato correttamente.
L'algoritmo ha dunque tenuto conto
a) ordine di preferenza espresso dai docenti rispetto alle abilitazioni possedute (sostegno o posto comune) e rispetto alle graduatorie in cui è presente (GaE o GM)
b) ordine di preferenza espresso tra tutte le province nella domanda presentata on line.
"il sistema non sbaglia – spiega un Dirigente del Miur – è stato testato più volte, sono state fatte più simulazioni, i risultati sono sempre stati gli stessi".
"Certo – aggiunge – per maggiore omogeneità sarebbe stato meglio dividere il punteggio per il numero di anni di precariato, così non ci sarebbero stati così tanti precari del sud costretti a spostarsi al nord.