Il Presidente della Commissione che mi ha bocciato al concorso mi offre supplenza nella sua scuola
Il paradosso del concorso 2016, ma è inevitabile che sia così. Più volte abbiamo scritto che i docenti delle graduatorie di istituto, bocciati al concorso che ha falcidiato più del 50% dei candidati, si ritroveranno a ricoprire quelle cattedre che avrebbero dovuto essere a tempo indeterminato.
Ma il colmo si raggiunge quando la proposta di supplenza arriva dalla scuola in cui ad occupare il ruolo di Dirigente Scolastico è il Presidente della Commissione che ha decretato la bocciatura al recente concorso.
Un caso, naturalmente. Il Dirigente in questione non sa neanche di essere chiamato in causa, lo scorrimento delle graduatorie è di competenza della segreteria scolastica e le mail vengono recapitate a scaglioni, in base alla posizione. Nessuna possibilità di escludere nè di privilegiare l’uno o l’altro degli aspiranti a supplenza.
A questo punto auguriamo al docente di essere lui il destinatario della supplenza, di svolgere al meglio il proprio lavoro, con l’apprezzamento di studenti, colleghi e perchè no, anche del Dirigente Scolastico.
