Diplomati magistrali: i ricorsi non bastano…organizziamo la protesta! Presidio a Milano il 28 novembre

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Alfredo Tarallo – Il Consiglio di Stato ha chiarito non esservi dubbio alcuno che i diplomati magistrali con il titolo conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002, al momento della trasformazione delle graduatorie da permanenti ad esaurimento, fossero già in possesso del titolo abilitante.

Alfredo Tarallo – Il Consiglio di Stato ha chiarito non esservi dubbio alcuno che i diplomati magistrali con il titolo conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002, al momento della trasformazione delle graduatorie da permanenti ad esaurimento, fossero già in possesso del titolo abilitante.

Il fatto che tale abilitazione sia stata riconosciuta soltanto nel 2014 non può impedire che tale riconoscimento abbia effetti ai fini dell'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento riservate ai docenti abilitati in quanto tali. Molti diplomati magistrali sono stati inseriti nelle graduatorie ad esaurimento a pieno titolo o con riserva in seguito a sentenze del Consiglio di Stato o del Giudice del Lavoro, altri sono in attesa dell'esito dei ricorsi. Alcuni hanno partecipato al Piano di assunzione straordinario ottenendo il ruolo.

Ma i ricorsi non bastano! Occorre un intervento legislativo per l'inserimento immediato dei diplomati magistrali nelle graduatorie ad esaurimento per una vera giustizia che solo la politica può ristabilire.

Mi appello ai responsabili sindacali e delle associazioni che hanno giustamente promosso i ricorsi, ai rappresentanti politici che hanno preso a cuore la questione dei diplomati magistrali affinché aderiscano alla protesta pubblicando un comunictato.

Chiedo loro di spronare i colleghi a partecipare al presidio di Milano del 28 novembre 2015 alle ore 14.00 davanti all' USR Lombardia ed organizzarne altri in ogni capoluogo di provincia.

 

 

 

 

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