Zone montane: più punti a docenti precari per le graduatorie GPS, aiuti negli affitti per i docenti fino a 2.500 euro. Il DDL è in V commissione alla Camera

L’esame del disegno di legge relativo al riconoscimento e alla promozione delle zone montane è attualmente in corso presso la 5ª Commissione Bilancio. Tra i diversi articoli, particolare rilevanza assume l’articolo 7, che introduce importanti modifiche per le scuole situate in aree montane.
Deroghe per il numero minimo di alunni
Il comma 3 elimina le limitazioni territoriali attualmente vigenti, ampliando la possibilità di deroga al numero minimo di alunni per classe. La deroga sarà estesa a tutto il territorio nazionale, indipendentemente dalla regione, e includerà anche:
- Alunni con fragilità negli apprendimenti;
- nuovi percorsi ordinamentali e sperimentali nella scuola secondaria di secondo grado.
Punteggi aggiuntivi per i docenti
Il comma 4 introduce un meccanismo di incentivazione per i docenti che prestano servizio in scuole di montagna. In particolare, sono previste due tipologie di punteggio aggiuntivo per le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS):
- Un punteggio per coloro che hanno lavorato nelle scuole di montagna;
- un ulteriore incremento per i docenti con esperienza nelle pluriclassi delle scuole primarie situate in comuni classificati montani.
Agevolazioni per gli affitti
I commi da 5 a 9 stabiliscono un credito d’imposta per il personale scolastico che presta servizio nelle scuole di montagna e che prende in locazione un’abitazione nel medesimo comune. Le principali caratteristiche di questa misura sono:
- Una copertura del 60% del canone annuo di affitto, fino a un massimo di 2.500 euro;
- l’agevolazione è destinata esclusivamente all’uso abitativo.