Zingaretti (PD): “Mettere al centro la scuola per far ripartire l’Italia”
Con le risorse del Recovery fund l’Italia deve cambiare. Non si può tornare a un Paese “come era prima del Covid, occorre bensì un nuovo modello di sviluppo che faccia superare tutte le disuguaglianze che c’erano e ci sono, che abbia al centro la scuola e il sistema formativo, dall’asilo all’università”
Così il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, intervenendo su Facebook insieme a Massimo Recalcati a ‘La scuola, prima di tutto’, primo di tre cicli di incontri organizzati dal Pd.
“La scuola è il pilastro del nuovo modello di sviluppo a cui tendiamo”, ha sottolineato.
Zingaretti ha parlato dei 2 milioni di neet: “Un paese che non affronta questi nodi non può chiamare il proprio futuro rinascita o ricostruzione. Per questo dico che non si può che ripartire dalla scuola“.
E ancora: “Siamo alla vigilia di una programmazione economica e finanziaria che l’Italia non ha mai conosciuto in 50 anni. Le risorse che provengono dall’Europa e che non a caso hanno chiamato Next generation Eu danno al Paese una occasione unica e noi non vorremmo sprecarla”.
“Tutti sono alla rincorsa dei tweet e dei like, noi vorremmo distinguerci” e quindi “scuola, imprese e salute. Questo è il nostro modo per dare sicurezza alle persone”.