Zendaya accende il dibattito sulla fruizione dei film: meglio sottotitoli o doppiaggio?
La celebre attrice americana Zendaya, ospite di Fabio Fazio a “Che Tempo Che Fa”, ha innescato un acceso dibattito sul tema della fruizione di film e serie tv: meglio in lingua originale con i sottotitoli o con il doppiaggio?
Fazio ha sottolineato come in Italia, a differenza di altri paesi, ci sia una forte tradizione di doppiaggio e una minore abitudine a guardare contenuti in lingua originale. Tale affermazione ha scatenato le reazioni del pubblico, dividendolo in due fazioni.
Team Sottotitoli
Molti spettatori hanno condiviso l’opinione che guardare film e serie tv in lingua originale con i sottotitoli sia un ottimo modo per imparare e migliorare la conoscenza di una lingua straniera, in particolare l’inglese. Un utente ha ironicamente commentato: “Io ho un livello accettabile di inglese solo grazie ai prodotti in lingua originale perché se dovessi basarmi sulla scuola italiana sarei a ‘the cat is on the table'”.
Team Doppiaggio
Altri spettatori hanno invece difeso la tradizione del doppiaggio italiano, sottolineando l’alta qualità delle scuole di doppiaggio e la bravura dei professionisti del settore. Alcuni hanno evidenziato come non tutti possiedano le competenze linguistiche necessarie per comprendere appieno un film in lingua originale e che i sottotitoli possono risultare difficili da seguire per alcuni. Un commento ha espresso chiaramente questa posizione: “Vi odio quando sminuite il doppiaggio, c’è chi studia anni per quel lavoro e tantissimi doppiatori italiani sono incredibili, non è che se uno non guarda le cose in lingua allora è stupido o pigro, per di più ci sono persone che hanno difficoltà a seguire i sottotitoli”.
Il dibattito sollevato da Zendaya mette in luce le diverse preferenze e abitudini del pubblico italiano, ma anche l’importanza di valorizzare sia la professionalità del doppiaggio italiano sia l’opportunità di apprendimento linguistico offerta dai sottotitoli.