Zangrillo: “Renderemo la PA un luogo di lavoro appetibile per i talenti”
Recuperare il gap di organico accumulato negli anni del blocco del turnover è la “priorità assoluta” per il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo. Ma c’è un’altra grande sfida: rendere la PA un ambiente di lavoro attraente, soprattutto per le nuove generazioni.
“Dobbiamo fare in modo che la Pubblica Amministrazione sia vissuta, specialmente dai giovani, come un posto ‘figo’ in cui lavorare”, ha dichiarato Zangrillo a Sky TG24 Live In Milano. Un obiettivo cruciale per rinnovare e ringiovanire la macchina dello Stato italiano.
Come realizzare questa trasformazione culturale? Il ministro indica alcune direttrici: formazione continua per garantire crescita professionale, meccanismi meritocratici di premialità, e soluzioni per conciliare lavoro e vita privata.
“Con la formazione dando opportunità di crescita, premiando il merito e trovando un bilanciamento tra impegno lavorativo e vita personale”, spiega Zangrillo delineando la sua visione di un ambiente di lavoro pubblico moderno e stimolante.
Dopo anni di blocchi nelle assunzioni che hanno svuotato molti enti pubblici, il governo punta ora a rimpinguare gli organici e allo stesso tempo rendere il pubblico impiego nuovamente attrattivo per i talenti, specie quelli più giovani.