Voto in condotta, in arrivo due Regolamenti per secondaria secondo grado. Studenti sanzionati faranno attività solidali

Non più stare semplicemente a casa perché espulsi, la pacchia della punizione sta per terminare. In arrivo un regolamento per la gestione della condotta alla scuola superiore che recepirà la legge n. 150 del 1 ottobre 2024.
Cosa prevede la Legge
In caso di sospensione fino a due giorni, è previsto che lo studente partecipi ad attività mirate all’analisi e all’approfondimento delle tematiche legate ai comportamenti che hanno portato al provvedimento disciplinare.
Attività di cittadinanza solidale per sospensioni più lunghe
Per sospensioni superiori ai due giorni, lo studente sarà tenuto a svolgere attività di cittadinanza solidale presso strutture con le quali l’istituto ha stipulato convenzioni. Queste convenzioni includeranno le necessarie coperture assicurative a tutela dello studente.
Possibile estensione delle attività di cittadinanza solidale
Nel caso in cui il consiglio di classe lo ritenga opportuno, le attività di cittadinanza solidale potranno essere estese oltre il periodo di sospensione, proseguendo anche dopo il reintegro dello studente in classe. Tale estensione sarà attuata rispettando i principi di temporaneità, gradualità e proporzionalità.
Cosa ci sarà nei regolamenti?
Nei regolamenti che saranno inviati al CSPI nei prossimi giorni, si normerà la gestione delle espulsioni. Non più stare a casa, ma lavori socialmente utili, con attività ad esempio in ospedali, case di ripose, mense per poveri. Uno scopo educativo che mira alla comprensione del significato di solidarietà.