Voli gonfiati per Pasqua, prezzi alle stelle: Roma-Catania (solo andata) costerà oltre 350 euro. Per docenti e Ata difficoltoso tornare a casa

Sempre più vicino lo stop di Pasqua, per molti docenti e Ata questo rappresenta un’occasione per tornare a casa dalle proprie famiglie. Purtroppo, soprattutto nelle Isole, i costi dei voli dei biglietti aerei crescono a dismisura all’avvicinarsi delle feste.
L’Osservatorio sul Turismo di Confcommercio e SWG ha stimato che almeno 8 milioni di italiani partiranno per le festività di Pasqua e 25 aprile, di cui il 60% farà almeno 2 notti fuori casa. Le destinazioni più ambite sono le località di mare (22%) e le città d’arte e i borghi (28%). La spesa complessiva per queste vacanze è stimata in circa 4 miliardi di euro.
Gli studenti e i lavoratori che si sposteranno lungo la penisola per trascorrere le festività in famiglia utilizzeranno sia treni che aerei. Tuttavia, secondo uno studio di Assoutenti, quest’anno viaggiare durante il periodo di Pasqua costerà molto. Ad esempio, un volo di sola andata da Roma a Catania il 6 aprile costerà 369 euro, mentre un viaggio in treno da Torino a Napoli costerà 95,90 euro con Italo e 92,90 euro con Trenitalia.
L’inflazione del trasporto ferroviario è aumentata del 4,9% su base annua, mentre i voli nazionali sono aumentati del 71,5% rispetto allo scorso anno e quelli internazionali del 59%.
Il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, ha chiesto al governo di vigilare sulle compagnie aeree che effettuano collegamenti per le isole come la Sicilia e la Sardegna, e ha invitato Trenitalia e Italo ad aumentare il numero di treni nelle tratte nord-sud e di biglietti a prezzi scontati per i passeggeri durante il periodo di Pasqua.