“Voglio un liceo del made in Italy”. Meloni lancia la proposta
Giorgia Meloni, a Termoli, in provincia di Campobasso, lancia una proposta piuttosto originale, in vista delle elezioni del 25 settembre: un liceo del made in Italy.
“Voglio in Italia un liceo del made in Italy, che formi i giovani per dare continuità ad una serie di settori della nostra economia che rischiano di essere totalmente perduti...”, tuona la leader di Fratelli d’Italia.
Giorgia Meloni è poi tornata sulle sue dichiarazioni del giorno precedente, in cui aveva detto di sognare una scuola nella quale per essere un buon docente non si deve avere la tessera della Cgil.
“Ho visto che alcuni esponenti Cgil si sono risentiti, ma secondo me hanno interpretato male. Non intendevo mica dire che la Cgil utilizza metodi illeciti per favorire i suoi iscritti. Facevo solamente notare che la sinistra, genericamente intesa, ha sempre rivendicato con orgoglio la sua forza negli ambiti della cultura, negli ambiti artistici e accademici e anche della scuola. Il fatto che in questi ambiti sia più facile definirsi di sinistra che di destra è un fatto difficilmente negabile, e che per di più la sinistra rivendica“.
Programma di coalizione della Destra (Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega)
Risoluzione precariato e riforma reclutamento
Piano straordinario per l’eliminazione del precariato docente
Riforma dei cicli e obbligo scolastico
Valorizzazione e promozione delle scuole tecniche professionali volte all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
Formazione dei docenti
Investimento nella formazione e aggiornamento dei docenti
Edilizia scolastica
Ammodernamento, messa in sicurezza, e nuove realizzazioni di edilizia scolastica
Scuola non statale
Riconoscere la libertà di scelta educativa delle famiglie attraverso il buono scuola.