Visite fiscali, docenti e ATA devono essere reperibili anche a Pasqua. Fasce orarie

Docenti e ATA devono essere reperibili anche di domenica per le visite fiscali. A regolamentare i controlli sulla malattia è l’art. 55-septies, comma 5, del TU 165/2001 col fine di prevenire e contrastare l’assenteismo. Ecco le fasce orarie da rispettare.
Una lettrice chiede:
Salve, ho un contratto di supplenza al 30 giugno in una scuola media. Sono obbligata a essere a casa anche la domenica per le visite fiscali? Viene compresa la domenica di Pasqua? Attendo vostre indicazioni. Grazie, cordiali saluti
La visita fiscale può essere richiesta, dal datore di lavoro pubblico, fin dal primo giorno di assenza dal servizio per malattia del dipendente e può essere effettuata con cadenza sistematica e ripetitiva, anche in prossimità delle giornate festive e di riposo settimanale.
L’obbligo di reperibilità resta anche nei giorni non lavorativi e nei festivi, purché tali giorni siano ricompresi nella certificazione medica. Il dipendente, in tutto il periodo di malattia può essere sottoposto a più visite fiscali. Dunque, se nel certificato sono compresi Pasqua e Pasquetta, la docente deve essere reperibile.
Ecco le fasce orarie:
-mattina dalle 09,00 alle 13,00
-pomeriggio dalle 15,00 alle 18,00
Per rimanere aggiornato sulla gestione del personale scolastico, abbonati alla rivista “Gestire il personale scolastico”. Vedi tutte le opzioni di abbonamento
Corsi
Studenti stranieri, integrazione e inclusione, FORMAZIONE OBBLIGATORIA: Metodologie, Italiano L2, unità di apprendimento pronte, tic e valutazioni. 25 ore di certificazione
Diventa docente di sostegno, bando a breve: corso di preparazione, con video su strategie per superare la preselettiva e simulatore. 100 euro
Orizzonte Scuola PLUS
PNRR in Italia e la nuova piattaforma Futura riservata alle scuole: istruzioni operative, FaQ, documenti, normativa di supporto. Il nuovo numero della rivista “La Dirigenza”
“La Dirigenza scolastica”: la nostra rivista accende il cartaceo, come riceverla. Le novità
Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza
privata.