Violenza sulle donne, Castellone (M5S): “Insegnare a scuola l’alfabeto emozionale”

Nei primi dieci mesi dell’anno, l’Italia registra una cifra allarmante di 90 femminicidi. Questo non rappresenta solo un’emergenza, ma una piaga sociale radicata, che secondo la senatrice M5S Mariolina Castellone, richiede una rivoluzione culturale.
La senatrice e vicepresidente del Senato sottolinea l’urgenza di intraprendere azioni immediate per affrontare questa crisi.
Mariolina Castellone, attraverso un post su Facebook, ha sottolineato che la soluzione deve essere una rivoluzione a livelli culturali, emotivi e morali. Suggerisce che tale cambiamento debba iniziare fin dalla primissima infanzia, periodo ritenuto cruciale per lo sviluppo psico-emotivo degli individui.
La senatrice ritiene che sia fondamentale investire nella prevenzione fin dalle aule scolastiche. Propone l’introduzione di un “alfabeto emozionale” parallelamente a quello tradizionale. L’obiettivo è di insegnare ai giovani non solo a leggere, ma anche ad amare e a sviluppare abilità sociali robuste. Castellone sottolinea che l’educazione sessuo-affettiva dovrebbe essere considerata con la stessa serietà della matematica, promuovendo una cultura di rispetto reciproco che potrebbe funzionare come un deterrente per la violenza di genere in futuro.
L’educazione nelle scuole, secondo Castellone, dovrebbe mirare a garantire che le regole del rispetto altrui siano seguite tanto quanto le regole grammaticali. Con questa prospettiva, la senatrice invita a riflettere sul ruolo cruciale che l’istruzione e la sensibilizzazione possono giocare nel modellare la società di domani. Sottolinea che le azioni odierne determineranno se in futuro un uomo entrerà nella vita di una donna per rispettarla o per spezzarla.