Violenza di genere, Bernini: “Dobbiamo lavorare sulla cultura del rispetto. È cruciale trasmettere messaggi positivi e costruttivi”

La prevenzione della violenza di genere è un tema che interpella la società su molti livelli. La Ministra dell’Università e Ricerca, Anna Maria Bernini, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il convegno “Prevenire la violenza di genere attraverso l’educazione: una questione culturale”.
“È tempo di lavorare sulla cultura del rispetto”, ha esortato la Ministra Bernini, sottolineando come l’educazione sia oggi delegata anche a “strumenti comunicativi sempre più comuni”. Il punto è che, nella società moderna, non possiamo permetterci il lusso di avere “l’orco in casa”. È cruciale trasmettere messaggi positivi e costruttivi, specialmente ai più giovani.
Bernini ha evidenziato come nelle università e negli atenei italiani “c’è ancora troppo poca cultura contro la violenza sulle donne”. Ma il Ministero dell’Università è attivo: presidi aperti sono già una realtà in alcune università e l’accento è posto anche sulla formazione universitaria e sugli “enti di ricerca”. In questi ambienti, l’istituzione di ulteriori presidi è in cantiere, così come negli Afam.
Un altro punto cruciale è la necessità di “creare dei codici di comunicazione e di autodisciplina”. La Ministra si è detta “molto felice” del fatto che la Commissione bicamerale sia riuscita a trattare la questione in modo laico, aperto a “tutti e tutte”.
“Contate su di me”, ha concluso la titolare del Ministero dell’Università. E ora più che mai, con la violenza di genere che continua ad essere un flagello persistente, è essenziale che ciascuno di noi faccia la sua parte per instaurare una cultura del rispetto e della prevenzione.