Vincolo quinquennale sul sostegno: quali regole per il calcolo del quinquennio?

Il docente titolare sul sostegno ha il vincolo di permanenza quinquennale sul sostegno. Deve superarlo prima di passare su posto comune.
Una lettrice ci scrive:
“Sono entrata di ruolo l’anno scorso sul posto sostegno, anno 2021-2022 sul sostegno (seppur con decorrenza giuridica retrodatata a 2020-2021), ma ho abilitazione su italiano. Posso chiedere il passaggio nel 2024/2025? Ossia nel quinto anno di ruolo su sostegno?”
Il docente titolare sul sostegno ha l’obbligo di permanenza quinquennale su questa tipologia di posto e non potrà chiedere mobilità su materia prima di aver superato tale vincolo temporale.
Il computo del quinquennio segue precise regole come esplicitate nel CCNI sulla mobilità
Da quando decorre il quinquennio?
La valutazione del quinquennio decorre dall’anno scolastico di immissione in ruolo con titolarità sul sostegno o, per i docenti che hanno parteciato alla mobilità, dall’anno scolastico in cui si è ottenuto il trasferimento da materia a sostegno.
Nel caso di passaggio di ruolo il calcolo del quinquennio parte dall’inizio anche per i docenti già titolari sul sostegno in altro grado di istruzione. Come chiarisce, infatti, l’art.23 comma 11 del contratto, “I docenti titolari su posto di sostegno, pur se soggetti al vincolo quinquennale, possono partecipare alle operazioni di mobilità per passaggio di ruolo su posti di sostegno di ordine e grado diversi. I docenti che ottengono il passaggio di ruolo su posti di sostegno hanno l’obbligo di permanervi per un quinquennio. Ovviamente, i docenti di sostegno che non abbiano terminato il quinquennio di permanenza non possono chiedere di partecipare ai passaggi di ruolo su posti di tipo comune e su classi di concorso, fino al compimento del quinquennio”
Come si calcola il quinquennio
Nel computo del quinquennio deve essere incluso anche l’eventuale anno di decorrenza giuridica della nomina in ruolo, derivante dall’applicazione dell’art. 1, comma 4–bis del decreto-legge n. 255, del 3 luglio 2001, convertito in legge n. 333 del 20 agosto.
Nel quinquennio, inoltre, si considera anche l’anno scolastico in corso.
Conclusioni
La nostra lettrice, immessa in ruolo sul sostegno nell’a.s. 2021/22, con decorrenza giuridica 2020/21, completerà il quinquennio nell’anno scolastico 2024/25, che rappresenta il quinto anno sul sostegno.
La docente potrà, quindi, chiedere trasferimento su materia nell’anno scolastico 2024/25 per l’anno scolastico 2025/26
Corsi
TFA sostegno VIII ciclo, 29mila posti disponibili. Corso di preparazione: aggiornato con strategie per superare preselettiva e nuovi contenuti. 100 euro fino a pubblicazione bando
Concorso Dirigenti scolastici (ordinario e straordinario), verso la prova preselettiva: strategie, tecniche e ripasso. Webinar OGGI alle 16.30. 15 lezioni LIVE e 1.500 domande a risposta multipla
Orizzonte Scuola PLUS
Ultrabook per docenti e scuole in offerta, a partire da 469,00€. Sistema operativo di ultima generazione, professional. Paghi anche con Carta del docente
“La Dirigenza scolastica” la rivista operativa di Orizzonte Scuola per Dirigenti e Staff, sconto del 30% per i clienti di Argo Software. Come ottenerlo
Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza
privata.