Vincitori concorso 2016: in attesa del ruolo vogliamo precedenza nelle supplenze
comunicato CoNaViNCoS – Gentilissimi Rappresentanti politici e sindacali, siamo ancora noi, i Vincitori di Concorso 2016, in attesa del nostro ruolo.
Anche se spesso per la politica possiamo passare inosservati, al Sud Italia ci sono ancora migliaia di Vincitori a casa, senza ruolo, senza neanche la possibilità di lavorare, poiché in coda a graduatorie di seconda fascia.
La presenza di innumerevoli sentenze di rientro al sud dei tanti “deportati renziani”, vittime, a loro tempo, di una cattiva gestione, hanno usurpato le nostre cattedre nel 2016.
Ansiosi e delusi abbiamo poi atteso la seconda e terza “stagione” che, pur disseminate di colloqui ed interazioni con le diverse istituzioni, non hanno ottemperato al compito di ridurre le GM2016 in modo consistente.
Con le immissioni con riserva dei “diplomati magistrale” in Graduatorie ad Esaurimento sono stati lesi i diritti di tanti insegnanti veterani, vincitori del concorso del ‘99, le famose “GaE Storiche”, mentre noi, vincitori 2016, ci siamo dovuti accontentare di qualche giorno di supplenza.
Abbiamo anche dovuto sopportare lunghi periodi di disoccupazione, scavalcati dagli stessi “docenti improvvisati” delle riserve, spacciati come abilitati (per un diploma di scuola superiore ottenuto decine di anni prima), pronti ad accettare incarichi annuali, inseriti, con solo € 150,00 di convenzione legale, nelle Graduatorie ad Esaurimento.
Gentilissimi: provate a chiedere ai docenti di ruolo (o precari esperti) quanto stanno faticando per “sostituirsi” ai nuovi colleghi, limitati nello stilare una semplice programmazione, documento per noi essenziale, e quanto, queste nuove insegnanti, principalmente destinate ai bambini disabili, riescano a seguire didatticamente i propri alunni.
Ci sono stati negati anche gli incarichi annuali, affidati all’improvvisazione.
Anche tra le nostre file ci sono diplomati magistrale, con una sottile differenza: un concorso altamente selettivo vinto. NOI abbiamo scelto, togliendo il tempo alla nostra famiglia! Non possiamo cambiare idea continuamente, andando a ledere dei diritti acquisiti. Non è possibile gestire il reclutamento del personale docente con prove difficilissime un anno e sanatorie un altro. La scuola non è un gioco.
PERTANTO
noi, Vincitori di Concorso 2016, chiediamo a gran voce l’emissione di un DECRETO URGENTE che ci permetta di SOPRAVVIVERE con un diritto di PRELAZIONE sugli INCARICHI ANNUALI, in attesa, chissà quando, del ruolo meritato.
Tale comunicato è diretto a MIUR e Sindacati per l’incontro del prossimo 12 luglio.