Via chiamata diretta insegnanti, ecco il testo dell’accordo. Si parte il 28 giugno, domanda su Istanze on line. Le info utili

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Pubblichiamo il testo dell’ipotesi di accordo siglato oggi 26 giugno tra il Miur guidato da Marco Bussetti e i sindacati firmatari del contratto, FLC CGIl, UIL, CISL, Gilda.

Un accordo con il quale si smonta un pezzo della legge 107/2015, quella che assegnava al Dirigente Scolastico il “potere” di chiamare nella proporia scuola gli insegnanti, senza un criterio oggettivo.

Il passaggio da ambito territoriale a scuola avverrà per punteggio

E’ questa la novità dell’accordo. Continuerrano ad essere presi in considerazione prima i docenti che hanno avuto il trasferimento con una delle precedenze previste dal Contratto di mobilità 2018/19, poi si procederà per punteggio a partire dalla scuola scelta dal docente su Istanze on line nei tempi indicati dal Ministero.

Si tratta di una procedura imminente che, per il primo ciclo, partirà già dal 28 giugno. Per la scuola secondaria bisognerà attendere invece la pubblicazione dei trasferimenti, programmata per il 13 luglio.

Gli insegnanti sceglieranno la scuola dalla quale partire per l’assegnazione d’ufficio da parte dell’Ufficio Scolastico provinciale. Se il posto scelto non sarà libero, si scorreranno i posti per vicinanza.  Nel caso di mancata indicazione sarà considerata la scuola capofila dell’ambito

La procedura riguarderà anche i docenti che saranno assunti a tempo indeterminato nell’a.s. 2018/19.

Perchè si è potuto siglare l’accordo

La motivazione è stata quella di garantire l’avvio ordinato dell’anno scolastico, e la pubblicazione dei trasferimenti nonché la conclusione dei lavori dei Collegi docenti non rendevano più possibile attivare una procedura complessa che garantissse compartecipazione ed imparzialità.

Le date

  • Inserimento scuola nel sistema Polis dal 28 giugno al 5 luglio per infanzia, primaria e secondaria di I grado, dal 13 luglio  al 23  per la secondaria di II grado.
  • Pubblicazione assegnazioni da parte degli Uffici Scolastici  dal 9 al 13 luglio primo ciclo, dal 24 luglio al 27  secondaria II grado.

Scarica il testo

Chiamata diretta, Bussetti: eliminarla era un impegno del Governo

Con l’accordo sindacale, siglato oggi presso gli Uffici del MIUR, già dal prossimo anno scolastico si elimina, così come preannunciato in questi giorni, l’istituto della cosiddetta chiamata diretta dei docenti. In attesa dell’intervento legislativo di definitiva abrogazione, che è mia intenzione proporre nel primo provvedimento utile, con l’accordo sindacale di oggi si dà attuazione a una precisa previsione del contratto del governo del cambiamento, sostituendo la chiamata diretta, connotata da eccessiva discrezionalità e da profili di inefficienza, con criteri trasparenti e obiettivi di mobilità ed assegnazione dei docenti dagli uffici territoriali agli istituti scolastici”, così il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti.

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