Verducci (Pd): “La scuola potrà riaprire solo quando tutti i docenti saranno in cattedra”
“È assoluta priorità riaprire, quanto prima e in sicurezza, tutte le nostre scuole. Questi interminabili mesi di chiusura prolungata stanno avendo un costo sociale altissimo, che stanno già pagando i ragazzi più deboli e le famiglie svantaggiate.
C’è il rischio che crescano abbandono e dispersione scolastica, già oggi molto più gravi rispetto alla media europea. Ma non basta dire: ‘apriamo la scuola’. Servono interventi strutturali. La scuola potrà riaprire e svolgere la sua funzione di reale inclusione solo quando tutto il personale docente sarà in cattedra. Invece nelle scuole mancano ancora migliaia di insegnanti, e tra loro moltissimi insegnanti di sostegno. Servono assunzioni e stabilizzazioni dei docenti. Si sarebbe evitata questa situazione se nel Decreto Scuola fossero stati approvati i nostri emendamenti per procedere alla stabilizzazione per titoli e servizio con una prova selettiva finale a pandemia superata.
Non averlo fatto rende oggi più difficile una situazione già complicatissima. Per questo è quanto mai urgente che il Governo apra un tavolo per il reclutamento e la stabilizzazione degli insegnanti precari e che si cerchino lì soluzioni ragionevoli e condivise con tutti i soggetti del sistema dell’istruzione”, così il senatore Francesco Verducci, vicepresidente della commissione cultura e istruzione del Senato.