Varianti covid-19, le mascherine FFP2 sono a carico di docenti e Ata: “Le fornisca lo Stato”
Docenti e Ata già le usano le mascherine FFP2 ma le acquistano a loro spese: alcuni riferiscono che arrivano a spendere oltre 50 euro al mese. Ecco perchè, alla luce delle varianti covid-19, si chiede che la fornitura sia a carico dello Stato.
“Indossare sempre mascherine FFP2 per proteggere se stessi e gli altri”. È la raccomandazione che arriva da Francesco Broccolo, microbiologo dell’Università Milano-Bicocca, intervistato da SkyTg24 sulla cosiddetta variante inglese del Covid.
Una raccomandazione che trova d’accordo il popolo della scuola che, sui nostri social, ha manifestato però alcune criticità: “Giusto ed è quello che facciamo tutti. Peccato che sia sempre a nostre spese. 1,50 euro di mascherina ffp2 al giorno x 5 giorni alla settimana =7,50 euro x 4 settimane = 30 euro al mese che vanno via dal nostro stipendio. Questi DPI li dovrebbe passare il nostro datore di lavoro cioè il MIUR!”, fa notare un utente.
Ed infatti, sull’utilizzo o meno di questa tipologia di dispositivo di protezione anti covid, sembra non ci siano dubbi, tanto che docenti e Ata già li utilizzano dall’inizio dell’anno scolastico.
Il problema è dato appunto dal fatto che tali dispositivi vengono acquistati dai singoli lavoratori e con cifre senz’altro poco modeste: molti riferiscono di arrivare a spendere fino a 50 ero al mese, altri di meno, ma si tratta comunque di una spesa non indifferente.
“A scuola per fortuna non abbiamo atteso il Cts che ancora deve esprimersi in merito. Abbiamo comprato le ffp2 a nostre spese, avendo capito tutto con largo anticipo (la laurea a volte serve)”.
“Per favore qualcuno può dire a chi manda le mascherine nelle scuole di fare un contratto vantaggioso con delle ditte italiane per far produrre mascherine FFP2 tantissime mascherine così i bambini che vanno a scuola hanno mascherine che li proteggono e no delle “ciofeche” (come quelle spedite finora)?”
Ricordiamo che le mascherine fornite dallo Stato e che hanno avuto l’ok da parte del Comitato Tecnico Scientifico, sono quelle di tipo chirurgico: al momento, nelle scuole italiane, ne sono state distribuite 1.429.532.050, come riporta la pagina dedicata proprio a questi dati, aggiornati al 16 febbraio.
Negli ultimi giorni, con il pericolo varianti covid-19 sempre più pressante, sono molti gli esperti che consigliano appunto di adottare mascherine di tipo FFP2.