Vannini (Uil Scuola Campania): “Spetta davvero ai collaboratori scolastici occuparsi dell’igiene degli alunni? Il governo intervenga e chiarisca”
“L’igiene personale degli alunni, in particolare di quelli con disabilità, non può e non deve essere affidata ai collaboratori scolastici”. È la denuncia di Roberta Vannini, segretaria generale della Uil Scuola Rua Campania, che chiede l’intervento del governo per garantire la presenza nelle scuole di personale specializzato e con una formazione adeguata.
Secondo Vannini, la situazione attuale deriva da una distorta applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2019/2021, che la Uil Scuola non ha sottoscritto perché considerato “fortemente peggiorativo” anche su questo tema. La carenza di personale nelle scuole aggrava ulteriormente il problema.
“A Napoli, per esempio, oltre 2.000 alunni con disabilità sono rimasti senza i 200 assistenti materiali della Napoli Servizi, lasciando tutto il carico di lavoro alle scuole”, ha spiegato Vannini. “Questo scaricabarile è imbarazzante e mette a rischio la salute dei bambini e la dignità dei collaboratori scolastici”.
La Uil Scuola chiede una revisione della normativa in occasione del rinnovo del CCNL 2022/2024 e sollecita un intervento immediato del Ministero dell’Istruzione, affinché, in collaborazione con gli Enti Locali, garantisca la presenza di figure specializzate per l’assistenza agli alunni con disabilità, sollevando i collaboratori scolastici e i dirigenti scolastici da responsabilità che non rientrano nelle loro competenze.