Vannacci propone classi con ‘caratteristiche separate’ per alunni con disabilità: “Come far correre questi studenti insieme a chi fa il record dei cento metri?”

“Credo che delle classi con ‘caratteristiche separate’ aiuterebbero i ragazzi con grandi potenzialità a esprimersi al massimo, e anche quelli con più difficoltà verrebbero aiutati in modo peculiare. Non è discriminatorio”.

Lo ha detto a La Stampa il generale Roberto Vannacci, da pochi giorni candidato con la Lega alle Europee, che dunque tocca il tema della disabilità a scuola.

“Per gli studenti con delle problematiche mi affido agli specialisti – prosegue il generale, specificando che “non sono specializzato in disabilità“.

Tuttavia, Vannacci osserva che “un disabile, però, non lo metterei di certo a correre con uno che fa il record dei cento metri. Gli puoi far fare una lezione insieme, per spirito di appartenenza, ma poi ha bisogno di un aiuto specifico“.

E ancora: “Chi ha un ritardo nell’apprendimento si sente più o meno discriminato in una classe dove tutti capiscono al volo?”

Dunque, per Vannacci, la soluzione classi separate, potrebbe migliorare i rendimenti sia dei migliori studenti che degli alunni con disabilità

Infine, una battuta sulla scuola in generale. Secondo Vannacci “la scuola deve essere dura e selettiva, perchè così sarà poi la vita. O almeno, così è stata la mia“.