Valutazione dirigenti scolastici, obiettivi USR Lazio
In attesa del Regolamento relativo alla valutazione dei dirigenti scolastici, che sarà effettuata a partire dal corrente anno scolastico, gli Uffici scolastici regionali, pubblicano gli obiettivi di loro competenza.
Ricordiamo che gli obiettivi, in base ai quali i dirigenti scolastici saranno valutati, si articolano in nazionali, regionali e individuali desunti dal RAV e dal PdM.
Gli obiettivi regionali devono essere elaborati dal direttore regionale dell’USR di competenza.
Nei giorni scorsi, è stato l’USR Lazio ha pubblicare gli obiettivi regionali per i dirigenti delle scuole della Regione.
Adesso è la volta dell’USR Campania che, come il primo, ha stabilito pochi obiettivi:
- Promuovere e monitorare la realizzazione di percorsi specifici che consentano il miglioramento dei risultati nelle prove standardizzate nazionali e determinino la riduzione della varianza tra classi al fine di garantire il diritto all’apprendimento e l’equità degli esiti;
- Favorire una politica scolastica tesa alla promozione del successo formativo di tutte le studentesse e di tutti gli studenti, mediante il coordinamento di attività progettuali ed il costante ricorso a strategie didattiche innovative;
- Incentivare la realizzazione di percorsi di educazione alla legalità per la formazione consapevole di competenze sociali e civiche ed assicurarne l’integrazione nella programmazione curricolare;
- Promuovere iniziative volte a diminuire i fenomeni di dispersione, abbandono e frequenze a singhiozzo (FAS), sistematizzando le azioni progettate in materia di riduzione del disagio, contenimento dei conflitti, recupero, sostegno e accompagnamento.
Come si evince da quelli sopra riportati e da quelli pubblicati dall’USR Lazio, gli UU.SS.RR. fissano gli obiettivi in riferimento a quelle che sono le esigenze formative del territorio regionale.