Valditara: “Ridare autorevolezza ai docenti e responsabilizzare gli studenti”

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Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha ribadito la necessità di riportare la cultura del rispetto all’interno delle scuole, ridando autorevolezza ai docenti e ai dirigenti scolastici.

Intervenendo al panel “Perché serve una scuola di talenti” del Festival dell’Economia di Trento, Valditara ha sottolineato l’importanza di valorizzare i talenti ma allo stesso tempo responsabilizzare i giovani.

“Chi rompe paga, chi sbaglia paga”, ha affermato il ministro, sottolineando l’importanza del voto di condotta come strumento per i docenti per affermare la propria autorevolezza in classe e responsabilizzare gli studenti. Nei casi di atti di vandalismo o aggressioni fisiche ai danni degli insegnanti, Valditara ha evidenziato la necessità di adottare sanzioni più severe, superando la sospensione di pochi giorni, considerata un “regalo”. Secondo il ministro, è necessario “fare più scuola” per far comprendere agli studenti la gravità dei loro comportamenti e l’importanza del rispetto reciproco all’interno di una società.

Valditara ha inoltre sottolineato la necessità di affrontare il problema della dispersione scolastica degli studenti stranieri, che in Italia raggiunge il 30%, il tasso più alto d’Europa. Per affrontare questa criticità, il ministro ha annunciato finanziamenti e l’assunzione di docenti specializzati a partire dal 2025, che si dedicheranno al potenziamento della lingua italiana per gli studenti stranieri in difficoltà, attraverso corsi pomeridiani.

I dati INVALSI mostrano infatti un deficit del 22% nella preparazione in italiano degli studenti stranieri, che si traduce in un ritardo di un anno rispetto ai compagni di classe. Valditara ha sottolineato l’importanza di garantire a tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro origini, le stesse opportunità di successo e di integrazione nella società.

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