Valditara: “No alla deresponsabilizzazione degli studenti con l’intelligenza artificiale”. Poi annuncia: “Piano di formazione per i docenti sull’utilizzo consapevole dell’IA in classe”
L’intelligenza artificiale sì, ma con cautela. È questo il messaggio lanciato dal Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara durante il suo intervento al convegno “La scuola artificiale – Età evolutiva ed evoluzione tecnologica”.
Valditara ha riconosciuto le enormi potenzialità dell’IA nel campo dell’istruzione, sottolineando come questa possa contribuire a personalizzare l’apprendimento e a valorizzare i talenti di ogni studente. Tuttavia, il Ministro ha messo in guardia dal rischio di una “deresponsabilizzazione” degli studenti, che potrebbero essere tentati di utilizzare l’IA per svolgere i compiti al posto loro.
“Sappiamo che molti studenti usano già l’intelligenza artificiale per tradurre testi o scrivere temi”, ha detto Valditara. “Questo non deve accadere, perché la scuola deve formare individui autonomi e responsabili”. Per questo, il Ministro ha annunciato un piano di formazione per i docenti sull’utilizzo consapevole dell’IA in classe.
“Oggi ho firmato una circolare che vieta dal prossimo anno scolastico l’utilizzo del cellulare a qualsiasi scopo anche didattico perché non credo che si faccia una buona didattica con un cellulare dall’infanzia fino alle scuole medie. E questo ovviamente”, ha chiarito Valditara.
Altra novità, il ritorno del diario. “Oggi ho firmato un’altra circolare per far sì che dall’anno prossimo ritorni il diario, il buon vecchio diario di una volta, dove il bambino segna con la sua mano e la sua penna” i compiti a casa che adesso venivano messi sul ”registro elettronico”, ha detto il ministro.
”Il bambino doveva consultare quella scheda elettronica oppure ricorrere ai genitori – ha spiegato – I genitori continueranno a essere avvisati con il registro elettronico in modo che possano controllare ma il bambino si abitua a scrivere”.
“Abbiamo anche deciso di avviare in alcune scuole un progetto per sperimentare, a partire dall’anno scolastico 2024 – 2025, assistenti basati sull’Intelligenza artificiale. È un progetto pilota, un passaggio significativo nell’ottica di personalizzazione della didattica”, ha concluso Valditara.