Valditara: “Il docente va rispettato, riportiamo il principio di autorità a scuola. Il Sessantotto ha avuto il demerito di mettere in crisi questo principio”

Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, alla presentazione di un ciclo di lezioni intitolato “L’ora della Costituzione” per studenti delle scuole medie e superiori, ha dichiarato che è giunto il momento di restaurare l’autorità nella scuola.
Valditara sostiene che il ritorno dell’autorità in classe passa attraverso la promozione del rispetto nella scuola, verso gli insegnanti, gli studenti e i beni pubblici. Il Ministro, nel corso del suo intervento, ha sottolineato che la cultura del rispetto è un elemento fondamentale per la scuola e che questa cultura è stata messa in crisi dal Sessantotto, che ha contestato il principio di autorità. Tuttavia, Valditara sottolinea che il Sessantotto ha avuto sia meriti che demeriti e che contestare il principio di autorità non deve essere confuso con l’autoritarismo.
Secondo Valditara, il principio di autorità significa che gli insegnanti vengono rispettati: “Ho assunto delle iniziative dal forte valore simbolico. Sono perfettamente consapevole dell’importanza dell’educazione digitale e continuiamo a investire in questo, ma se il cellulare viene utilizzato per essere uno strumento di delegittimazione della figura dell’insegnante… Oppure se l’insegnante spiega e il ragazzo guarda un film o riprende l’insegnante per deriderlo sui social media: ecco, questa è una concreta mancanza di rispetto verso l’insegnante”.
L’iniziativa del Senato
‘L’ora della Costituzione‘ è l’iniziativa con cui il Senato vuole offrire a studenti di scuole medie e superiori una lezione di Costituzione al mese. In presenza e in streaming, palazzo Madama prepara un ciclo di incontri con alcuni costituzionalisti che illustreranno i principali articoli della Carta agli studenti.
Gli incontri si terranno alle 10.30 nella sala Koch o nella sala Capitolare del Senato e cominceranno il 23 febbraio con la lezione tenuta dal presidente emerito della Corte costituzionale, Giuliano Amato, sui principi fondamentali della Carta (dall’articolo 1 al 12).
Seguirà, il 23 marzo, l’approfondimento con l’ex presidente di palazzo Madama, Marcello Pera, dedicato ai diritti e doveri dei cittadini (dall’articolo 13 al 28).
Il 20 aprile salirà in cattedra il vicepresidente della Corte costituzionale, Nicolò Zanon, per una lezione sui rapporti etico-sociali (dall’articolo 29 al 47), mentre il 18 maggio sarà l’ex presidente della Camera Luciano Violante a discutere dei rapporti politici, previsti dalla Costituzione negli articoli che vanno dal 48 al 54.
Dopo la pausa estiva, le lezioni riprenderanno a settembre e saranno dedicate alla seconda parte della Carta.