Valditara esalta il lavoro dei presidi: “Svolgono lavoro straordinario con stipendi del tutto inadeguati” [VIDEO]

“Io voglio ringraziare” i dirigenti scolastici “per lo straordinario lavoro che, con stipendi del tutto inadeguati, in tutti questi anni hanno fatto. Quando li incontro vedo la passione, vedo la gioia. Queste politiche, queste sfide culturali, queste sfide di civiltà vedono in primo luogo i docenti e i dirigenti scolastici come veri attori di questo cambiamento”.
Così il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, durante il suo intervento a Didacta, la fiera dedicata alla scuola in corso alla Fortezza da Basso a Firenze.
E ancora: “Secondo gli ultimi dati del 2022 della Banca d’Italia siamo arretrati ai dati del 2000, quindi vuol dire che noi siamo di fronte a una società e a una scuola ‘classiste’, che non promuovono l’ascensore sociale”.
“Voglio partire da un dato che a mio avviso è drammatico. Secondo i dati di Unioncamere 1,2 milioni di posti di lavoro non vengono coperti in Italia per mancanza di qualifiche corrispondenti – ha aggiunto Valditara – Questo vuol dire che 1,2 milioni di giovani perdono una opportunità di lavoro. Noi non ci possiamo permettere una cosa del genere”.
Valditara, poi, spiega: “Il concetto di merito è quello di dare a ciascuno una opportunità di valorizzare i talenti, perché io credo profondamente che ciascun ragazzo abbia dei talenti che aspettano soltanto di essere valorizzati, e credo anche che sia ora di finirla con questo concetto novecentesco per cui esiste un solo concetto di intelligenza”.
Infine aggiunge: “Una risposta ampiamente positiva dagli istituti sul PNRR, è arrivata anche sul tema dell’orientamento, fondamentale anche nella lotta contro la dispersione scolastica. Sempre entro il 28 febbraio, le Secondarie di I e II grado hanno proposto 3.174 progetti su 3.193 totali sulla dispersione, per complessivi 500 mln circa. Tale investimento consentirà azioni di accompagnamento personalizzato e di mentoring, con cui si potranno meglio orientare gli studenti alla scoperta delle proprie attitudini. Questo è il nuovo paradigma, che pone costantemente al centro del sistema scolastico la persona di ciascuno studente”.
(1/4) Oggi ho parlato di orientamento a @FieraDidactaITA, importante evento basato su due temi strettamente legati, fondamentali per il MIM: formazione e innovazione. Il Ministero è presente con circa 70 eventi: dal PNRR alla Scuola digitale, dal risparmio energetico agli ITS. pic.twitter.com/8SqzdnS7rL
— Giuseppe Valditara (@G_Valditara) March 10, 2023
(2/4) Sfida prioritaria, il futuro delle giovani generazioni. È centrale la riforma dell’orientamento, prevista dal PNRR. Massima attenzione alle potenzialità e alle esigenze dei ragazzi. Tema chiave delle Linee guida di dicembre: la personalizzazione della didattica.
— Giuseppe Valditara (@G_Valditara) March 10, 2023
(3/4) Basta con l’idea di un’istruzione liceale di serie A e di una tecnico-professionale di serie B. La scuola deve far emergere i talenti. Docenti tutor, portfolio digitale, informazione sui profili professionali più richiesti accompagneranno la formazione dei ragazzi.
— Giuseppe Valditara (@G_Valditara) March 10, 2023
(4/4) Orientamento decisivo anche contro la dispersione scolastica. 500 mln del PNRR per un apprendimento personalizzato. Per una Scuola intelligente, accogliente, stimolante, grazie a Scuola 4.0, 1,7 mld per trasformare le aule in ambienti d’apprendimento innovativi.
— Giuseppe Valditara (@G_Valditara) March 10, 2023