Valditara: “Dobbiamo pagare meglio e di più i docenti. Con il nuovo contratto aumento di stipendio medio del 5,8%”

“Noi dobbiamo pagare meglio gli insegnanti. Aumentare le retribuzioni del personale della scuola”.
Sono le parole del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara a Giù la Maschera su Rai Radio 1.
“Voglio partire da dati concreti. Per 11 anni gli stipendi dei docenti sono rimasti bloccati. Nella scorsa finanziaria ha stanziato 3 miliardi di euro per il nuovo rinnovo del contratto. Vuol dire un aumento medio del 5,8%. Il Governo Meloni ha deciso di tagliare la scala mobile ai redditi sotto i 35 mila euro lordi. Vuol dire aumento di 6/7% da sommare. L’Istat ha reso noto che nel triennio l’aumento dei prezzi per le famiglie è stato dell’11,5%”.
“Dobbiamo ovviamente aumentare sempre più gli stipendi. Ma dobbiamo partire dai dati reali. E questo Governo ha già fatto molto“, continua.
“Servono anche altre misure. Penso all’assicurazione gratuita per gli infortuni sul lavoro che abbiamo esteso ai docenti. Perché un docente aggredito deve pagarsi di tasca sua un avvocato? Perchè un docente non può fare rispettare la propria autorità con i voti in condotta o la sospensione? Perchè un docente non può godere di quei benefit del welfare, allora abbiamo fatto una scontistica su mutui, viaggi”, prosegue il Ministro.
“Questo significa un’attenzione concreta verso il docente. Una volta c’era il signor Professore. Dobbiamo riconoscere i docenti come professionisti della conoscenza“, aggiunge.
“E poi, per la prima volta è stato approvato un provvedimento nuovo: le famiglie di alunni con disabilità potranno chiedere di confermare sullo stesso posto il docente precario di sostegno. Questo significa instaurare un rapporto di fiducia fra scuola e famiglia“, conclude.