Valditara dice no al boicottaggio delle università israeliane: “La ricerca e l’istruzione sono libere, colpirle non è mai un atto democratico”
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso la sua ferma opposizione agli atti di violenza e alle occupazioni verificatesi all’interno delle università italiane, in relazione alle recenti proteste a sostegno della causa palestinese.
Durante la presentazione di “Agenda Nord” in una scuola di Milano, il Ministro ha dichiarato: “Un conto è la protesta politica, un conto è l’occupazione di università, l’aggressione o gli insulti nei confronti dei giornalisti, rettori, docenti. Tutto questo non ha nulla a che vedere con la dialettica politica e democratica.”
Valditara ha ribadito la sua contrarietà a qualsiasi forma di violenza, sottolineando che le manifestazioni di dissenso devono avvenire nel rispetto delle regole democratiche e del confronto pacifico.
Inoltre, il Ministro si è espresso contrario al boicottaggio scientifico delle università israeliane, considerandolo un atto antidemocratico e lesivo della libertà di ricerca e istruzione. “Sarei contrario al boicottaggio scientifico di ogni università, perché la ricerca e l’istruzione sono libere, colpirle non è mai un atto democratico,” ha affermato.