Valditara: “Carenza di manodopera specializzata, la scuola deve formare profili di alto livello”

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha lanciato un monito sulla necessità di formare manodopera altamente specializzata durante la presentazione del G7 dell’Istruzione che si terrà a Trieste e Lignano dal 27 al 29 giugno.
“Abbiamo una drammatica carenza di manodopera specializzata, un mondo dell’impresa che richiede sempre di più una scuola avanzata che sappia formare specializzazioni di altissimo profilo”, ha affermato Valditara.
Secondo il Ministro, in Italia non si riescono a coprire un milione di posti di lavoro “perché non si trovano i profili specialistici, e questo è un insulto agli studenti”. Valditara, affiancato dal presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, ha sottolineato che il prossimo G7 dell’Istruzione sarà “ricco, stimolante, innovativo” e per la prima volta coinvolgerà un “G7 giovani” in cui saranno i giovani stessi i protagonisti. Saranno presenti anche i ministri dell’Istruzione di Ucraina e Brasile, oltre a un rappresentante dell’Unione degli Stati africani.
Valditara ha assicurato che l’incontro non sarà solo “mere dichiarazioni di principio”, ma fornirà soluzioni concrete per affrontare le sfide dei sistemi scolastici, in particolare la valorizzazione dei talenti individuali e lo sviluppo di competenze specialistiche. A tal fine, il Ministro ha annunciato riforme come l’introduzione di docenti tutor per una formazione “sartoriale”, docenti orientatori, e un focus su innovazione, ricerca e intelligenza artificiale negli istituti tecnici professionali.
Altre priorità includono il contrasto alla dispersione scolastica, specialmente tra gli studenti stranieri, e il coinvolgimento di manager e imprenditori nell’insegnamento per un legame più stretto con il mondo del lavoro. Valditara ha anche evidenziato la necessità di affrontare problemi come bullismo e cyberbullismo, che causano danni psicologici e fisici agli studenti.