Valditara apre a middle management, specializzazioni dei docenti di sostegno e intelligenza artificiale: Anief pronta a sostenere la nuova linea anche nei tavoli contrattuali
“Siamo pronti nei tavoli contrattuali a porci a favore del riconoscimento economico di più di 100mila collaboratori dei dirigenti scolastici che a diverso titolo svolgono un ruolo necessario per il funzionamento delle istituzioni scolastiche”: lo dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e Udir, a proposito della volontà espressa oggi dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel volere incentivare il middle management. Nel confermare la soppressione del docente incentivato”, in una intervista rilasciata ad Orizzonte Scuola, il Ministro ha annunciato che sta lavorando su una “retribuzione specifica” per le “nuove posizioni, come ad esempio il tutor e l’orientatore, ma anche altre figure di middle management”.
Valditara ha anche detto che il suo Dicastero intende “muoversi nella direzione di una maggiore specializzazione dei docenti di sostegno” e a questo scopo è stata avviata “la specializzazione di 85.200 docenti di sostegno, offrendo una diversificazione nella formazione che tenga conto, già con i corsi Indire”. Infine, per l’aggiornamento alle nuove tecnologie il Ministro ha ricordato che “oltre agli stanziamenti del PNRR per la didattica digitalizzata, pari a 1,2 miliardi di euro” ben “450 milioni di euro” sono stati “destinati alla formazione degli insegnanti per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie per la didattica avanzata”.
Pacifico ha accolto positivamente pure le altre due iniziative: “Anche la valorizzazione economica degli insegnanti di sostegno è presente nella piattaforma contrattuale Anief, perchè si tratta di docenti che debbono avere conoscenze e competenze mirate ad una didattica personalizzata e con bisogni formativi mirati. Mentre sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale siamo convinti che possa avere ampio spazio e funzionalità sia per la didattica che per supportare le segreterie scolastiche: un argomento che come sindacato abbiamo dibattuto a lungo, anche dedicando i lavori dell’ultimo congresso nazionale svolto a Terrasini pochi giorni fa”, ha concluso il sindacalista autonomo.