Valditara a Genova per il varo di un liceo tecnologico sperimentale: “Al via nel 2025, sarà una scuola molto innovativa”

WhatsApp
Telegram

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, durante una visita istituzionale a Genova, ha annunciato l’imminente stipula dell’accordo quadro per la realizzazione del Liceo Tecnologico Sperimentale nella Val Polcevera.

L’intesa, che coinvolge il Comune di Genova, la Regione Liguria e il consorzio preposto, rappresenta un passo significativo per lo sviluppo tecnologico e formativo del territorio. “È un accordo molto innovativo”, ha sottolineato Valditara, evidenziando l’importanza strategica dell’iniziativa per Genova e, in particolare, per la Val Polcevera, area che necessita di un impulso nell’ambito degli insediamenti tecnologici avanzati.

L’autorizzazione all’avvio dei corsi è subordinata alla costruzione della nuova struttura scolastica. A tal proposito, il Ministro ha fornito una previsione sull’inizio dei lavori: “Penso che sicuramente il 2025 potrebbe essere una data realistica”, ha affermato, aggiungendo che i tempi per l’avvio dovrebbero essere relativamente rapidi. Il nuovo liceo si configura come un istituto all’avanguardia, perfettamente in linea con la strategia ministeriale di potenziamento dell’istruzione e della formazione tecnologico-professionale. “Sarà un liceo molto innovativo”, ha concluso Valditara. La scuola sorgerà nell’area ex Rfi di piazza Facchini a Certosa e si estenderà su una superficie di 26mila metri quadrati, in un compendio che in futuro potrebbe ospitare anche studentati e sedi universitarie.

Agenda Nord

Il Ministro, poi, ha annunciato l’avvio del programma Agenda Nord in Liguria. L’iniziativa, che stanzia quasi 8 milioni di euro, coinvolgerà 123 scuole liguri con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica, replicando il modello di Agenda Sud, che ha prodotto risultati incoraggianti.

“Sono esattamente 123 scuole su tutta la Liguria coinvolte”, ha precisato Valditara. Di queste, nove scuole beneficeranno di dieci azioni mirate, tra cui l’aumento del numero di docenti, la formazione specialistica per gli insegnanti, l’estensione dell’orario scolastico con l’apertura delle scuole durante l’intero arco della giornata e il coinvolgimento delle famiglie. Il programma prevede inoltre un’offerta formativa arricchita con attività sportive, teatrali e musicali, pensate per accrescere la motivazione degli studenti.

“Interveniamo su quelle scuole a più alto rischio di dispersione”, ha spiegato il Ministro, sottolineando come il successo di Agenda Sud abbia spinto all’estensione della sperimentazione anche alle scuole del Nord con un elevato tasso di abbandono scolastico. L’obiettivo è quello di creare un ambiente scolastico più stimolante e inclusivo, in grado di contrastare efficacemente il fenomeno della dispersione e garantire a tutti gli studenti pari opportunità formative.

“Grazie anche ad ‘Agenda Sud’ nel Mezzogiorno il recupero è addirittura il doppio rispetto alle Regioni del Nord – sottolinea Valditara – perciò noi puntiamo molto su ‘Agenda Nord’ per contrastare le sacche di disagio che si avvertono in molte scuole anche di grandi città come Genova, soprattutto nelle scuole più periferiche delle grandi città del Nord”.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri