Vaccino Covid-19, Manfredi: “Mi auguro che ci sia sufficiente disponibilità per il personale nelle scuole e nell’università”
“Da sempre, con il ministro Speranza, quando si parla di campagna di vaccinazione il nostro obiettivo è far camminare di pari passo l’università e la scuola. Ovviamente in primo piano c’è tutto il personale che lavora ogni giorno negli istituti e negli atenei: docenti e personale tecnico, amministrativo e ausiliario”.
Ad affermarlo è il ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi in un’intervista a ‘Il Messaggero’.
“Mi auguro che ci sia sufficiente disponibilità per scuola e università. Potremmo arrivarci ad esempio quando ci sarà l’approvazione di altri vaccini come quello di AstraZeneca” sostiene ma “per gli studenti comunque bisogna tenere presente l’età” in quanto”alcuni vaccini non possono essere somministrati ad ogni età, ad esempio ai minori di 16 o di 18 anni. Gli universitari non hanno problemi, da questo punto di vista, per la somministrazione del vaccino. La parte relativa agli studenti va organizzata bene”.
Per quanto riguarda il ritorno nelle aule universitarie Manfredi spiega che “a gennaio ci sono solo gli esami ed è un mese in cui non ci sono lezioni. Contiamo di poter ripartire a febbraio, al 50% della presenza dando priorità alle matricole. Come abbiamo fatto a settembre. Poi, mano a mano che la popolazione si vaccinerà, aumenterà anche la presenza in aula”.