
Per migliaia di studenti e insegnanti italiani oggi il rientro a scuola dopo il periodo di sospensione per le festività pasquali, prolungatosi per la coincidenza con la ricorrenza del 25 aprile.

Inviata da Gianfranco Scialpi - Vacanze Pasqua, il lamentarsi è una pratica molto diffusa. Fa parte della comunicazione 2.0, spesso caratterizzata dalla pratica della decontestualizzazione normativa. E’ il caso delle proteste di pancia dei genitori.

Bussetti è intervenuto su Radio Capital ed ha escluso la possibilità di diminuire i compiti per le vacanze estive. Ne parla Repubblica.it

Sta per iniziare l'anno scolastico e i collegi docenti saranno chiamati ad approvare il piano annuale delle attività e ad esprimere il proprio parere su eventuali giorni di sospensione delle attività, che saranno poi stabiliti dal Consiglio di istituto

Ormai ci siamo: mancano pochi giorni a che gli studenti lascino i banchi di scuola per dedicarsi a un periodo di riposo. Mancano, dunque, anche pochi giorni allo scattare dell'ora dell'annuale dibattito sull'utilità o meno dei compiti per le vacanze.

L'ex Ministro Berlinguer commenta la possibilità che in alcune scuole, in questo scorcio di fine anno scolastico, possano beneficiare, tra festività, sospensione delle lezioni e scioperi, di un lungo periodo lontano dai banchi.

Si tratta di un disegno di legge presentato dalla SVP che vuole far ritornare le festività soppresse: da San Giuseppe al Corpus Domini, per un totale di 5 giorni.

Verso la fine del mese, tra festività e ponti, si profila per le scuole un periodo di chiusura. Per alcune il periodo potrebbe anche diventare piuttosto lungo. La festa della Liberazione quest'anno cade di mercoledì e molte scuole hanno già optato per alcuni ponti.

Il computo delle vacanze dei ragazzi del Paese, che ha fama di essere terra di gran lavoratori e che non conosce crisi, lungo tutto il corso dell'anno è uguale a quello dell'Italia, con buona pace di chi vorrebbe l'Italia gran vacanziera.

Durante il periodo di sospensione delle lezioni - leggasi soprattutto Natale e Pasqua - il docente può essere richiamato a scuola per partecipare ad attività (ordinarie o straordinarie) funzionali all'insegnamento?