Utilizzo di carrelli mobili per i laboratori senza struttura fisica: in allegato un regolamento di laboratorio mobile “Dispositivi digitali”
In questo ultimo triennio sono notevolmente accresciuti numericamente i laboratori progettati, finanziati e realizzati nelle scuole. Non sempre, però, si ha avuto la fortuna di dotarli di una struttura fisica. La mancanza di aule, infatti, e la difficoltà di realizzare laboratori fisici, è una caratteristica della maggior parte degli istituti italiani. Inutile ricordare che i laboratori della scuola rappresentano un importante bene comune, in ragione di ciò è utile avvisare gli alunni (ma in generale tutti i fruitori degli stessi) che il rispetto e la tutela delle attrezzature sono la condizione necessaria per il loro uso e per conservare la funzionalità del laboratorio. Molte scuole hanno previsto, nei regolamenti, maggiore inflessibilità nel perseguire gli atti di vandalismo o di sabotaggio. Taluni di essi hanno previsto il risarcimento degli eventuali danni arrecati.
L’utilizzo del laboratorio mobile
L’utilizzo del laboratorio mobile è soggettato all’accettazione illimitata delle previsioni organizzative e regolamentari previste dall’istituto. In ogni caso, docenti e alunni, devono prendere visioni di tutti i regolamenti in uso nella scuola (specie se neoarrivati). Infatti, la mancata conoscenza del regolamento non esonera nessuno dalle proprie responsabilità. La sicurezza deve essere, ininterrottamente, assicurata nel corso di ogni operazione e ha la priorità su tutte le attività laboratoriali.
Il ruolo dei docenti nei laboratori mobili e il loro funzionamento
Tutti i docenti, interessati alla tipologia laboratoriale, possono utilizzare il laboratorio mobile. Risulta essere indispensabili la prenotazione su un apposito sistema di prenotazione aule che ogni istituto farebbe bene a prevedere sul registro elettronico in uso nell’Istituto. Tale prenotazione è bene che avvenga con almeno due o tre giorni di anticipo. La prenotazione dovrebbe valere come tracciamento del suo utilizzo. I docenti cooperano a produrre un clima di rispetto delle regole e collaborazione nel lavoro in classe per salvaguardare il regolare uso degli strumenti. Sarebbe utile che i docenti leggessero tutte le disposizioni regolamentari nelle classi. Tale disposizione potrebbe essere resa obbligatori con apposita circolare da diramare ad inizio di anno scolastico.
Cosa farà l’Assistente tecnico
Nei giorni e negli orari prenotati dai docenti, l’Assistente Tecnico incaricato della gestione dei laboratori mobili deve provvedere a prelevare il carrello e a consegnarlo al docente nell’aula individuata e dove essere utilizzato. Il docente che ha prenotato attenderà in classe il tecnico di laboratorio incaricato allo spostamento del carrello (laboratorio mobile). Il tecnico dovrà supportare il docente nella distribuzione del contenuto del carrello agli studenti e nella restituzione degli stessi al termine dell’ora.
I controlli da effettuare sul materiale di laboratorio
I docenti devono mettere in atto i necessari e gli utili controlli e le verifiche, nel corso dell’attività didattica. I docenti sono incaricati di coinvolgere tutti gli alunni nel controllo dell’integrità del materiale di laboratorio prima che avvenga l’utilizzo. A seguito dei possibili danni, manomissioni e malfunzionamenti riscontrati dagli alunni devono essere effettuate, subito, le immediate comunicazioni al docente. In caso di PC o altre tipologie di device, per le attività didattiche devono essere adoperate unicamente le app installate sui dispositivi. In tale casistica il docente deve vigilare affinché nessuno degli studenti sottragga (anche involontariamente) dal carrello gli annessi cavetti di ricarica. Anche in questo caso è previsto il rimborso. Il docente che, eventualmente, abbia verificato delle irregolarità nell’utilizzo del PC e violazioni alle norme può impedire l’utilizzo dello stesso e, a seguito di ciò, chiedere un colloquio con la famiglia per disquisire sul comportamento posto in essere. Il docente, che abbia verificato l’esistenza di irregolarità nell’utilizzo di PC o di iPad o, addirittura, violazione delle norme tali da arrecare danno ai device deve istantaneamente avvisare il Dirigente scolastico o il suo sostituto e comunicare il fatto descrivendone la dinamica e l’entità del danno. La notifica va sottoscritta dal docente e dall’alunno.
Compiti dello studente in caso di laboratorio mobile per iPad
Oltre agli adempimenti in capo ai docenti abbiamo quelli in capo agli studenti. Il Liceo Linguistico Statale “Ilaria Alpi” di Cesena, guidato dalla dirigente scolastico Prof. Francesco Postiglione, ha predisposto un decalogo tra l’altro dedicato a studenti e genitori. Il caso specifico riguarda il laboratorio mobile per iPad. Eccolo:
- Lo studente non può abbandonare il proprio iPad incustodito, né darlo in custodia a terzi ovvero ad altro studente;
- Lo studente a scuola può utilizzare l’iPad solamente per usi e scopi didattici, quando autorizzato dagli insegnanti;
- L’iPad è esclusivamente uno strumento di studio e di lavoro;
- Ogni alunno è responsabile del proprio iPad;
- Lo studente che farà utilizzare l’iPad assegnato ad altri studenti, é responsabile dei danni eventualmente causati: verrà ammonito con apposita sanzione disciplinare e richiesta di risarcimento del danno commesso;
- Ogni volta che lo studente si allontana dall’aula, deve consegnare il proprio iPad all’insegnante che lo custodirà sino al suo rientro;
- Lo studente non può utilizzare l’applicazione della fotocamera e dei registratori audio e video se non autorizzato dall’insegnante;
- In caso di smarrimento o furto o rottura del dispositivo lo studente deve avvertire immediatamente il docente presente in classe ed il tecnico di laboratorio;
Al termine dell’ora di prenotazione, gli iPad devono essere riposti nell’apposito armadio, e presi in custodia dal tecnico che li collegherà al filo di alimentazione elettrica assicurando la loro ricarica per i successivi impieghi coerentemente con il calendario delle prenotazioni.
Compiti delle famiglie
I genitori, si legge nel regolamento del Liceo Linguistico Statale “Ilaria Alpi” di Cesena, con la collaborazione dei docenti, sono chiamati a sensibilizzare i figli sui rischi di violazione della privacy, propria e altrui, connessi all’uso dell’iPad in classe, affinché lo studente eviti in modo categorico:
- di fornire informazioni personali quali nome, indirizzo di casa, numero di telefono o la scuola frequentata
- inviare la propria foto a sconosciuti
- postare su social network immagini senza aver ottenuto autorizzazione dalle persone coinvolte
- accedere a siti non autorizzati dal docente
- fissare appuntamenti o incontri con persone conosciute attraverso la rete.
Regolamento laboratorio mobile “Dispositivi digitali”
In allegato il “Regolamento laboratorio mobile “Dispositivi digitali” in uso nell’Istituto Tecnico Commerciale Calvi di Padova diretto, con brillante competenza, dal Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Turetta.