USR Lazio, un mese senza direttore generale: la denuncia dei Sindacati
Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Lazio – Lo scorso 17 aprile 2023 il MIM non ha rinnovato il mandato del Direttore Generale dell’USR Lazio. Dopo l’interpello del MIM emanato in data 20 marzo u.s. con scadenza il 3 aprile, il Ministero, che nel frattempo ha ricevuto le domande degli interessati, non ha proceduto alla nomina del nuovo Direttore Generale, figura essenziale per il prosieguo del lavoro in questa fase cruciale dell’anno, nonché per la ripresa delle relazioni sindacali su tutte le materie oggetto di informazione, contrattazione e confronto.
È appena il caso di ricordare che, al termine del complesso periodo della pandemia, con il PNRR da attuare, il sistema scolastico regionale ha necessità di vedere ricoperta la posizione apicale della sua struttura di governo.
In particolare, il Piano di Ripresa e Resilienza in attuazione in questi mesi ha ulteriormente appesantito l’intervento delle varie articolazioni territoriali del Lazio, già in gravi carenze di organico, registrando una difficoltà nel tramutare in atti amministrativi le direttive del MIM e tempi molto contingentati alle scuole nei conseguenti adempimenti e scadenze di operazioni fondamentali nel corso di questa fase dell’anno scolastico 2022/23.
Per tali ragioni, le OO.SS. ricordando il precedente che caratterizzò la nomina del direttore regionale appena scaduto, denunciano il ritardo del MIM nella nomina del nuovo, che invece deve effettuarsi in tempi rapidissimi, al fine di accelerare tutte le procedure propedeutiche alla chiusura dell’anno scolastico corrente e per porre le basi per l’inizio dell’anno scolastico 2023/24, permettendo così, agli uffici e alle scuole di operare al meglio, in condizioni non emergenziali, al fine di garantire il diritto allo studio delle studentesse e degli studenti del Lazio.