Uso e l’accesso del laboratorio di tecnologia e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici: in allegato un esempio di Regolamento

Le esperienze svolte nel laboratorio di TPE e di Sistemi sono a basso rischio, per materiali, attrezzature, sostanze e procedimenti utilizzati.
Nonostante questo, il laboratorio di questi istituti può diventare un luogo pericoloso per la propria incolumità e per quella degli altri, a causa soprattutto di:
- scarsa conoscenza delle norme di sicurezza , delle procedure da seguire, degli obblighi e dei divieti e dei relativi cartelli indicatori;
- mancata osservazione delle istruzioni e delle direttive che il docente teorico e/o quello tecnico-pratico forniscono all’inizio dell’a.s. e prima di ciascuna esperienza;
- distrazione durante l’esecuzione dell’esperienza;
- incoscienza, utilizzo improprio di materiali e strumenti;
- eccessiva sicurezza nell’esecuzione di compiti ritenuti ‘semplici’.
I laboratori e le aule speciali: assegnazione
I laboratori e le aule speciali sono assegnati all’inizio di ogni anno ad un assistente tecnico di laboratorio, che ha il compito di fare manutenzione ordinaria, mantenere una lista del materiale, curare il calendario d’accesso allo stesso e impedirne l’accesso a personale non addestrato, proporre interventi di manutenzione straordinaria, ripristino, sostituzione di attrezzature.
Il Direttore Responsabile di laboratorio concorda con i docenti interessati i tempi di utilizzo da parte delle classi e con il Dirigente Scolastico le modalità ed i criteri per l’utilizzo delle infrastrutture, del laboratorio.
Le responsabilità e le inadempienze
In caso di danni, manomissioni, furti alle attrezzature o ai locali il docente di turno, coadiuvato dall’ITP, e dall’assistente tecnico di laboratorio, è tenuto ad interrompere le attività, se le condizioni di sicurezza lo richiedono, e a segnalare la situazione
tempestivamente alla Dirigenza per l’immediato ripristino delle condizioni di efficienza e al fine di individuare eventuali responsabili.
Gli allievi non possono accedere al laboratorio se non accompagnati dai docenti (docente insegnante della materia e/o insegnante tecnico pratico), muniti degli strumenti e dei materiali occorrenti esclusivamente per la realizzazione dell’esercitazione, di disegni e schemi e relativa documentazione.
All’inizio dell’anno scolastico, e comunque prima dell’ingresso all’interno del laboratorio, il docente della classe dovrà rendere noto agli alunni le disposizioni generali di sicurezza contenute nel seguente regolamento.
Prima dell’uso delle attrezzature disponibili nel laboratorio, il docente dovrà addestrare gli alunni al loro corretto uso ed esporre loro eventuali rischi per la salute.
Misure generali di tutela
Nel laboratorio è fatto divieto assoluto di consumare cibi e bevande.
Nella fase di progettazione, cablaggio dei circuiti ogni allievo dovrà mantenere la postazione di lavoro assegnatagli.
L’allievo non dovrà prelevare autonomamente materiale dagli armadi presenti nel laboratorio.
Prima dell’utilizzo del materiale o attrezzatura assegnatagli, l’allievo dovrà verificarne l’integrità e segnalare ai docenti e/o all’assistente tecnico eventuali difetti, manomissioni o rotture affinché possano essere presi gli opportuni provvedimenti.
L’allievo sarà ritenuto responsabile di rotture o manomissioni del materiale o attrezzatura assegnatagli.
L’allievo non dovrà utilizzare attrezzature che non gli siano specificamente state assegnate dal docente.
La manutenzione
Gli utensili e/o materiali di lavoro utilizzati, dovranno essere sempre mantenuti nello stato in cui sono stati consegnati e, al termine del loro uso, riposti nei rispettivi luoghi di conservazione a cura dell’Assistente Tecnico o dai docenti.
Il posto di lavoro sarà mantenuto in ordine e pulito così come le attrezzature in dotazione e gli utensili utilizzati.
L’allievo non può eseguire nessuna lavorazione senza il consenso dei docenti.
L’allievo non potrà usare il trapano, i saldatori, il seghetto o altri attrezzi senza prima avvisare il docente e, comunque, senza usare i relativi dispositivi di protezione.
Le macchine e i divieti
In generale è severamente vietato avvicinarsi alle macchine rotanti con sciarpe, cravatte o altro indumento penzolante.
Lavorazioni sulle altre macchine e utensili, di cui il laboratorio è dotato, devono essere eseguite esclusivamente dal docente e/o dall’assistente tecnico. Durante tali lavorazioni gli alunni non si potranno avvicinare in prossimità di tali macchine.
È vietato agli allievi eseguire operazioni di manovra sui quadri elettrici, prelevare strumenti di misura, materiale di consumo e pannelli di lavoro dai relativi armadi. Per qualsiasi necessità si dovranno rivolgere ai docenti o all’assistente tecnico.
La consultazione della documentazione tecnica di cui è dotato il laboratorio potrà avvenire solo con il consenso dei docenti. Non è consentito il prelievo di testi e/o manuali in dotazione al laboratorio.
L’uso del computer è permesso agli allievi esclusivamente per le operazioni didattiche; inoltre è vietato l’installazione di qualsiasi software non munito di licenza.
Pericoli, pericoli gravi e infortuni: che fare?
In caso di infortunio, anche piccolo, l’allievo dovrà avvertire immediatamente i docenti affinché possano prendere gli opportuni provvedimenti.
In caso di pericolo grave ci si dovrà attenere alle norme di sicurezza generali ed in particolare quelle previste dal piano di evacuazione seguendo la segnaletica posta all’interno dell’Istituto.
Le vie d’uscita del laboratorio dovranno essere tenute costantemente sgombre da qualsiasi materiale.
Nel laboratorio non può essere introdotto alcuno strumento che non sia espressamente autorizzato dal personale tecnico ne può essere asportato alcuno strumento o materiale.
Controllo della funzionalità
Sia la strumentazione che il materiale di consumo sono conservati negli appositi armadi, chiusi a chiave dopo ogni esercitazione.
Controlli periodici verranno effettuati dal personale tecnico per verificarne la funzionalità della strumentazione, delle postazioni informatiche, presenza ed integrità dei manuali.
Eventuali richieste di ordine di materiali, riparazioni, etc. dovranno essere riportati al direttore del laboratorio.
Il collaudo di nuova strumentazione o strumenti riparati verrà effettuata nei tempi previsti dal regolamento d’Istituto e alla presenza di tre insegnati o due insegnanti e l’assistente tecnico che ne firmeranno il modulo di collaudo.
Gli scarti di lavorazione e i rifiuti prodotti saranno eliminati a cura dell’assistente tecnico, seguendo la procedura prevista dall’istituto.
Pericolo connesso all’utilizzo di elettricità
Gli impianti elettrici del laboratorio dovranno essere mantenuti in tutte le loro parti in modo da prevenire i pericoli derivanti da contatti accidentali con elementi sotto tensione nonché i rischi di incendio e scoppio derivanti da anormalità che si possono verificare nel loro esercizio. La Dirigenza dovrà far verificare che gli impianti siano corredati da dichiarazione di conformità rilasciata da personale autorizzato ai sensi della Legge 46/90, art. 4; questo documento certifica che l’impianto è stato eseguito secondo le norme UNI (Ente Italiano Unificazione) e CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), nonché le prescrizioni della legislazione tecnica vigente.
Gli impianti elettrici del laboratorio dovranno essere sottoposti a manutenzione e verifica secondo quanto previsto da dette norme. In caso di eventuali difformità da dette norme che possano mettere in pericolo l’incolumità delle persone che lo frequentano, la Dirigenza dovrà avvisare immediatamente il direttore del laboratorio, i docenti che lo frequentano e l’assistente tecnico per dare istruzioni su come comportarsi e/o vietarne l’accesso.
Misure di prevenzione contro i rischi elettrici
Le seguenti misure dovranno essere rispettate da tutti quelli che frequentano il laboratorio, Docenti e Alunni:
- Non manomettere i dispositivi elettrici, in particolare: interruttori, interruttori magnetotermici di protezione, interruttori differenziali o altri dispositivi di protezione, prese a spine.
- Qualora parti di dispositivi elettrici risultassero guaste o danneggiate avvisare subito il Responsabile del laboratorio o l’assistente tecnico e, se si dovesse ritenere il pericolo grave, uscire dal laboratorio.
- Utilizzare solo materiale elettrico a norma di legge e conformi alle norme CEI.
- Il disinserimento delle spine deve essere eseguito avendo cura di non procurare dei danni alle prese elettriche e alle spine stesse.
- Non forzare l’inserimento delle spine se queste non sono adatte ad essere inserite nella relativa presa. Eventualmente usare adattatori.
- Se vi sono cavi elettrici scoperti dall’isolante connessi alla tensione di rete avvisare l’assistente tecnico e aprire l’interruttore automatico di protezione posto nel quadro principale. Non usare il laboratorio fino a che il rischio di un contatto diretto non è stato rimosso.
- I cavi elettrici non devono costituire intralcio, non devono formare lunghi percorsi né presentare intrecci o grovigli.
- Evitare l’accumulo di carta o, peggio ancora, di materiale infiammabile nei pressi di cavi e spine.
- Non poggiare giubbotti, zaini, o indumenti sopra i monitor.
- Gli apparecchi utilizzatori devono essere collegati correttamente alla presa della linea di alimentazione.
I regolamenti e il funzionamento dei laboratori
Alcuni istituti hanno adottato tipologie di regolamentazione del laboratorio di tecnologia e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici. Alcuni sono assolutamente adeguati e ben strutturati come quello dell’istituto Istituto Tecnico “A. Meuccio” di Bassano Romano diretto con particolare competenza del Dirigente Scolastico Prof.ssa Bonelli e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Guglielmo Marconi di Nocera Inferiore (SA) diretto magistralmente dal Dirigente Scolastico Prof. Alessandro Ferraiuolo.