Uscita autonoma degli studenti, docenti e dirigenti non più responsabili. Il testo integrale dell’emendamento approvato
Pubblichiamo il testo dell’emendamento che è stato approvato in Senato in relazione alla legge di bilancio con il quale si permette ai genitori di autorizzare le scuole all’uscita autonoma dei minori di 14 anni.
(Disposizioni in materia di uscita dei minori di 14 anni dai locali scolastici)
1. I genitori esercenti la responsabilità genitoriale, i tutori e i soggetti affidatari ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184, dei minori di 14 anni, in considerazione dell’età di questi ultimi, del loro grado di autonomia e dello specifico contesto, nell’ambito di un processo di loro autoresponsabilizzazione, possono autorizzare le istituzioni del sistema nazionale di istruzione a consentire l’uscita autonoma dei minori di 14 anni dai locali scolastici al termine dell’orario delle lezioni. L’autorizzazione esonera il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza.
2. L’autorizzazione ad usufruire in modo autonomo del servizio di trasporto scolastico, rilasciata dai genitori esercenti la responsabilità genitoriale e dai tutori dei minori di 14 anni agli enti locali gestori del servizio esonera dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza nella salita e discesa dal mezzo e nel tempo di sosta alla fermata utilizzata, anche al ritorno dalle attività scolastiche. »
“L’emendamento che consentirà ai genitori di scegliere se andare o meno a riprendere i figli con meno di 14 anni da scuola, risolve un problema ripristinando una regola di buon senso”. Ha detto il senatore Pd Andrea Marcucci, intervenendo in Aula nel corso della discussione sul decreto fiscale collegato alla manovra.
“In modo tempestivo – ha sottolineato Marcucci – il Pd risolve un problema che si era creato con la sentenza della Cassazione. Con questa nuova formulazione, i genitori dovranno autorizzare le scuole a consentire l’uscita autonoma dei figli, anche relativamente all’utilizzo del servizio di trasporto scolastico. Abbiamo fatto, credo, un buon servizio per il Paese”.