Urlare? “Non serve a nulla, se non a togliere autorevolezza.” I consigli utili di Daniele Novara

Serve urlare ai propri figli o ai propri studenti? Secondo il noto pedagogista Daniele Novara, autore del besteseller “Urlare non serve a nulla“, NO. Alzare la voce per imporre il proprio ruolo e la propria autorevolezza non è una buona strategia. Le urla si rivelano uno strumento inefficace, sintomo di una difficoltà nel gestire la relazione e di una perdita di autorità percepita.
L’inutilità delle urla
Molti genitori ricorrono alle urla quando la situazione appare fuori controllo, cercando di ottenere attenzione e rispetto. Tuttavia, questa strategia non porta risultati positivi. Secondo Novara, infatti, le urla creano confusione e insicurezza sia nei genitori che nei figli e rivelano fragilità nel ruolo ricoperto, minando ulteriormente l’autorevolezza.
L’importanza della comunicazione
Il testo di Novara, rivolto ai genitori, assume rilevanza anche nel mondo della docenza. Una comunicazione chiara e concreta rappresenta un pilastro fondamentale per rapporti efficaci.
Nell’ambito della genitorialità, per migliorare il dialogo i consigli del pedagogista mirano a:
- distinguere tra regole e comandi, stabilendo limiti coerenti e condivisi;
- dedicare tempo e attenzione al proprio ruolo, mostrando empatia e ascolto attivo.