Una Fondazione dedicata a Sara Campanella: la famiglia lancia una raccolta fondi

WhatsApp
Telegram

“Vi annunciamo la volontà di voler creare la Fondazione/Associazione Sara Campanella, con l’obiettivo di portare avanti i valori, i sogni e l’impegno che Sara ha incarnato durante la sua vita, nonchè l’amore per la libertà di esprimere le proprie emozioni, la lotta contro il femminicidio e la violenza di genere.”

Recita così un messaggio sulla piattaforma Gofundme, scritto da Claudio Campanella, il fratello della giovane vittima di femminicidio, uccisa il 31 marzo a Messina, con il lancio di una raccolta fondi per sostenere la realizzazione di una Fondazione.

“La Fondazione/Associazione sarà un punto di riferimento per sostenere le persone in difficoltà, per supportare progetti educativi, per la prevenzione e sensibilizzazione delle giovani generazioni a partire sin dalla scuola dell’infanzia per contrastare stereotipi di genere e promuovere relazioni sane con iniziative concrete e progetti sul territorio coinvolgendo gli adulti come genitori, operatori sanitari, insegnanti, forze dell’ordine e tutte le altre istituzioni. Per rendere tutto questo possibile, abbiamo bisogno anche del vostro supporto. Ogni contributo, anche il più piccolo, può fare la differenza. Dona ora e aiutaci a costruire qualcosa di grande, nel nome di Sara. Grazie di cuore per il vostro sostegno.”

Intitolata la scuola media che ha frequentato da bambina

Nei giorni scorsi il collegio d’istituto della scuola media di Portella di Mare, la scuola frequentata da bambina da Sara Campanella, ha deciso di intitolarle l’Istituto scolastico.

Un’aiuola a Messina nel luogo in cui è stata uccisa

Il sindaco Federico Basile e il consiglio comunale di Messina hanno sposato subito la proposta della mamma di Sara, di intitolarle l’aiuola nei pressi di viale Gazzi in cui la giovane è stata uccisa.

L’Università di Messina le conferirà la laurea alla memoria

La Rettrice dell’Università di Messina, Giovanna Spatari, dove Sara ha studiato e stava per laurearsi in “Tecniche di laboratorio biomedico” ha avviato l’iter per conferirle la laurea alla memoria.

La docente Cetty Zaccaria e mamma di Sara vuole andare nelle scuole a parlare ai ragazzi

La mamma di Sara Campanella, che è stata docente nel messinese, all’Istituto comprensivo Tusa-Mistretta, aveva incontrato la dirigente Lucia Scolaro chiedendo di aiutarla a raggiungere tutte le scuole per parlare di violenza di genere ai ragazzi. Un impegno che la preside ha accolto con una lettera inviata poco dopo al Ministro Valditara.

WhatsApp
Telegram

Interpelli per le supplenze, le scuole iniziano a pubblicare. Ti informiamo noi quando una scuola cerca un supplente e inviamo la tua candidatura. Il nuovo sistema di Interpelli Smart