Un anno fa addio a Nuccio Ordine, una vita per i libri costellata da successi e riconoscimenti internazionali
Era il 10 giugno 2023 quando il mondo della cultura italiana ed internazionale perdeva una delle sue più brillanti menti: il professor Nuccio Ordine. La sua morte improvvisa a soli 64 anni ha raggelato la sua amata Cosenza, città che ha pianto la scomparsa di un letterato e studioso di fama mondiale.
Nato a Diamante nel 1958, Ordine era considerato il “saggista italiano più conosciuto nel mondo” e uno dei massimi esperti del Rinascimento e di Giordano Bruno. Sue opere come “La cabala dell’asino”, “La soglia dell’ombra” e “Contro il Vangelo armato” sono veri e propri classici nello studio della vita e del pensiero del filosofo nolano.
La tragica notizia è giunta solo un mese dopo l’ennesimo prestigioso riconoscimento per Ordine: il Premio Principessa delle Asturie in Spagna, a coronamento di una carriera costellata di successi e riconoscimenti internazionali.
Secondo i media locali, il professore era stato ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale di Cosenza dopo un malore che gli aveva causato fortissimi dolori alla testa e la perdita di conoscenza nei giorni precedenti. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.
A un anno di distanza, il vuoto lasciato da Nuccio Ordine è ancora incolmabile per il mondo che ruota attorno allo studio del Rinascimento e delle sue grandi menti. La sua penna brillante e la sua vasta cultura ci mancheranno per sempre.