UIL Scuola Rua potrà affiancare le RSU nelle fasi di informazione e confronto. D’Aprile (UIL): “Siamo punto di riferimento sicuro e affidabile”
“Alla luce dei risultati delle recenti elezioni che ci vedono in crescita per la settima volta consecutiva le nostre neoelette RSU potranno lavorare con serenità e determinazione, sapendo di poter essere affiancate, nelle fasi di informazione e confronto, dai nostri dirigenti sindacali la cui professionalità ed esperienza, saranno al servizio della trasparenza e della tutela dei diritti”. Le parole del Segretario generale della UIL Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, segnano la strada del sindacato.
Il riferimento è, in particolare, all’ordinanza dello scorso 16 aprile 2025, con cui la Corte d’Appello di Roma ha rigettato la richiesta di sospensiva della sentenza che aveva precedentemente riconosciuto alla UIL Scuola Rua il pieno diritto a partecipare, attraverso i propri dirigenti sindacali, alle fasi di informazione e confronto previste dal CCNL Istruzione e Ricerca. Una decisione che conferma l’efficacia della pronuncia di primo grado, almeno fino alla discussione definitiva del ricorso, calendarizzata per il 31 marzo 2026.
Il contesto giuridico e contrattuale
L’articolo 30 del CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021 prevede momenti formali di informazione preventiva e confronto tra le amministrazioni scolastiche e le rappresentanze sindacali, anche a livello di singola istituzione scolastica. In tale ambito, si era generato un contenzioso riguardante la possibilità per i dirigenti sindacali esterni di affiancare le RSU durante questi momenti, in rappresentanza anche delle sigle sindacali non firmatarie, come la UIL.
La sentenza impugnata – ora efficace – aveva chiarito che la presenza dei dirigenti sindacali non solo è legittima, ma rappresenta una garanzia di trasparenza e correttezza nell’esercizio delle relazioni sindacali, a beneficio della comunità scolastica.
Il valore politico e organizzativo della decisione
Per la UIL Scuola Rua si tratta di una conferma importante. Come evidenziato dal Segretario generale Giuseppe D’Aprile, la decisione consente, appunto, alle neoelette RSU di operare con maggiore efficacia e serenità, potendo contare sul supporto tecnico e giuridico di figure esperte del sindacato.
Il rigetto della sospensiva, ha infine sottolineato, rafforza la legittimità dell’azione sindacale, in un momento storico segnato da grandi cambiamenti nel mondo dell’istruzione e da sfide importanti sul fronte contrattuale e organizzativo.
“Con il rigetto della richiesta di inibitoria, in un contesto in cui la scuola richiede regole certe e un impegno coerente, la UIL Scuola Rua continua a essere legittimata a esercitare le proprie prerogative sindacali e si conferma un punto di riferimento sicuro e affidabile” ha dichiarato D’Aprile.
